PALERMO – Irfis-FinSicilia cambia volto. La commissione Attività produttive dell’Ars, presieduta da Bruno Marziano (Pd), ha approvato un disegno di legge che prevede la gestione separata dell’Irfis-FinSicilia, da società finanziaria pubblica a istituto di intermediazione finanziaria sottoposto alla vigilanza di Bankitalia. In base alla norma, che dovrà essere calendarizzata per l’aula, l’Irfis potrà fornire consulenze, project financing, gestire fondi di garanzia e di rotazione ma dovrà rispettare alcuni vincoli imposti dal controllo della Regione Siciliana. Resterà il veto di finanziare cementifici, imprese che lavorano nel Petrolchimico e di produzione di energia elettrica, a meno che queste ultime non usino fonti alternative. L’Irfis inoltre gestirà il fondo unico per l’agricoltura e andrà a sostituirsi all’Ircac.
Primo sì al ddl | che cambia volto all’Irfis
La commissione Attività produttive ha approvato il disegno di legge che prevede la gestione separata dell'Irfis-FinSicilia, da società finanziaria pubblica a istituto di intermediazione finanziaria sottoposto alla vigilanza di Bankitalia.
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