Il procuratore aggiunto di Milano, Tiziana Siciliano, e il pm, Luca Gaglio, hanno chiesto una condanna a 6 anni di reclusione per Silvio Berlusconi imputato per corruzione in atti giudiziari nel processo sul caso Ruby ter e 5 anni di reclusione nei confronti di Karima El Mahroug, cioè l’ormai ex ‘Ruby rubacuori’ accusata di falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari, nella parte finale della requisitoria del processo milanese sul caso Ruby ter.
PM, BERLUSCONI FORAGGIÒ LE SPESE COMPULSIVE DI KARIMA
“Le centinaia di migliaia di euro che Karima spendeva le venivano consegnate, tramite il suo legale Luca Giuliante, da Berlusconi; lei più di così non poteva spendere, più di così c’era solo buttare i soldi dalla finestra. Soffre in quel periodo di una vera e propria compulsione a spendere”. Lo ha spiegato il pm di Milano Luca Gaglio nella requisitoria del processo sul caso Ruby ter a carico di Silvio Berlusconi, della stessa Ruby, di Giuliante e altri 26 imputati.
Ruby, ha spiegato il pm, “si incontrò con Maria Rosaria Rossi e ricevette i soldi per andare in Messico”, assieme all’allora fidanzato, anche lui imputato. Anche alle ragazze ex Olgettine “è stato assicurato che sarebbero state a posto sia come reddito, con un mensile da 2.500 euro, che per un tetto, una casa, un alloggio”. Ci sono elementi e prove, ha spiegato il pm, “che dimostrano che già dal 2011”, prima che le giovani andassero a testimoniare in aula, “esisteva un accordo corruttivo” tra l’ex premier e le ragazze “volto ad ottenere le false testimonianze di tutte le testimoni dei Ruby 1 e 2”.