CATANIA – Sempre più frequentati i corsi di pole dance a Catania. Nel capoluogo etneo prende piede una specialità legata all’atletica e alla danza. La disciplina erroneamente è accostata a quella di intrattenimento conosciuta come “lap dance”. La “pole dance” si basa su figure acrobatiche che richiedono, coordinazione, forza, resistenza e agilità. La pole dance, dunque, è uno sport a tutti gli effetti con una sua federazione, la FISAC, e potrebbe fare la sua prima apparizione alle prossime Olimpiadi di Tokio 2020 come “pole sport”.
Terry Amato è una delle poche istruttrici di Pole Dance in città. L’atleta è riuscita a creare un mix tra burlesque e disciplina ginnica, quella della Pole Dance, che ha attirato decine di corsiste ti tutte le età. Donne dai 20 agli “anta”.
Terry Amato
Terry si racconta durante una lezione. “Dalla Svizzera, paese nel quale sono nata da genitori siciliani – afferma – sono tornata in Italia alcuni anni fa, proseguendo quello che era il mio sogno la danza classica, disciplina amata da mia madre, e che praticavo a Zug. Arrivata a Roma ho provato a continuare, ma in Italia non è così semplice e prima di iniziare con la pole dance – continua la Amato – ho deciso di capire cosa mi dava i brividi, cosa mi piaceva e la cosa che mi ha colpito è stato il burlesque, ho visto uno spettacolo di Dita von Teese, eccezionale a quel punto ho provato ad inventarmi e reinventarmi, facendo un burlesque tutto mio, comico, spiritoso non volgare. Sempre a Roma ho frequentato i corsi di Titti Diamantini, il fitness sul palo, da lì la mia passione per la pole dance che sfocia in un lavoro vero e proprio”. Terry è riuscita a mettere insieme burlescque e pole dance e creare uno spettacolo unico nel suo genere in Sicilia.
Durante un corso di pole dance
Otto sono i livelli agonistici della pole dance e a Catania nelle uniche due palestre dove si pratica questa disciplina si contano quasi cento iscritte. Francesca ha trent’anni ed è stata conquistata da questa disciplina sportiva vista in tv. “La pole dance – racconta – è una disciplina che aiuta a muovere tutto il corpo, ti aiuta ad acquistare sicurezza in te stesso, l’ho conosciuta grazie a dei video ed alle trasmissioni televisive, ma a Catania non riuscivo a trovare un posto dove si potesse praticare”. Poi ha conosciuto Terry ed è iniziata l’avventura. Graziella è una 44enne che è rimasta affascinata da questo tipo di danza e ora non vede l’ora che arrivi l’esibizione di fine corso. “Un mix di sensualità e bravura, con una preparazione fisica non indifferente – racconta – ho visto un video che mi ha colpito molto, ho voluto provare ed eccomi qui pronta per il saggio di fine corso”. La più piccola del gruppo è Tiziana, 20 anni. “Una disciplina che modella il corpo – spiega – una sensazione stupenda quando riesci a salire in alto, ti senti libera. Mi ha colpito questa disciplina quando ho visto Terry durante un’esibizione, un open day dedicato al fitness”. Giovanna invece si è fatta convincere da un’amica. “Mi ha trascinato un’amica – racconta – credevo fosse una cosa difficilissima e impossibile, invece mi sono accorta che può essere aperta a tutti, io ho 42 anni e peso solo 44 chili e vi assicuro che la prima volta può sembrare impossibile poter fare una disciplina del genere, ma dopo vi accorgerete che si possono fare cose incredibili”.
Tiziana e Giorgia durante la lezione
Giorgia è un’addetta alle vendite di 29 anni: “Io mi sono documentata e ho voluto provare, ma a Catania fino a poco tempo fa non esisteva nessuna palestra attrezzata per la Pole Dance poi l’ incontro con Terry e finalmente ho scoperto i benefici di questa disciplina sportiva”.
