PALERMO- Sarebbero gravissime e tali da impedirgli di partecipare all’udienza preliminare sulla trattativa Stato-mafia le condizioni mentali del boss Bernardo Provenzano, ricoverato, dopo un intervento al cervello, nell’ospedale di Parma. E’ il responso, ancora ufficioso, dei periti incaricati dal Gup Piergiorgio Morosini di accertare se il capomafia sia o meno in grado di partecipare coscientemente all’udienza.
Dopo un primo accertamento, che aveva indotto il giudice a stralciare la posizione del boss da quello degli altri imputati, Provenzano è stato sottoposto oggi a una serie di ulteriori test che ne avrebbero accertato la totale incapacità. La relazione dei periti non è stata ancora depositata. L’udienza era stata rinviata al 5 marzo. Allora il giudice, sulla base della perizia, che per quella data sarà depositata, deciderà se sospendere il procedimento a carico del padrino di Corleone.
(Fonte ANSA)