I diplomi conseguiti all'estero dovrebbero sempre valere ..
Province, si sbloccano 100 milioni |Musumeci: “Il problema resta”
Commenti
Lascia un commento
Gli ultimi commenti su LiveSicilia
Forza Italia era già ridimensionato con Berlusconi e lo sarà ancora più senza Berlusconi. Si candidano persino gli assessori in carica e deputati regionali alla faccia della democrazia e di un partito aperto a tutti. C'è solo spazio per loro . O loro o nessuno. Ma quale politica. Sono per il non voto.
La didattica a distanza è riconosciuta in tutto il mondo, solo gli stolti non lo sanno. La truffa è un'altra cosa.....
Bonagia dimenticata. Viale Placido Rizzotto abbandonata alla sporcizia e al degrado. Quando ci scapperà il morto, qualcuno pagherà?
Tipaccia e basta!
È una presa x i fondelli meglio chiuderle perché così come sono non garantiscono nessuno dei servizi alla collettivita uno stipendificio x dirigenti che senza realizzare nulla percepiscono indennità e premi. On Musumeci visto che non è riuscito a nulla, stacchi la corrente distribuisce le competenze a regione e comuni e li chiuda il prima possibile. Basterebbe vedere i costi x commissari, dirigenti e titolari di PO, compreso indennità e premi che sono più dii una vincita al super enalotto. Questi soldi potrebbero essere spesi in servizi ai Siciliani.
Ma c’è bisogno che lo dica Roma a chi affidare le competenze delle ex province? La Sicilia ha competenza esclusiva in materia di Enti locali! Se volete, vi do un aiutino: le scuole ai superiori ai Comuni, che già si occupano di quelle inferiori e quindi sanno come si fa. Le strade, invece, alla Regione, dato che servono per collegare, e siccome non siamo più all’epoca in cui ci si muoveva a cavallo, epoca in cui furono disegnate le attuali province, è bene che vengano curate in maniera omogenea, non sia mai che, valicando un confine provinciale la manutenzione della strada cambi, Oggi si possono valicare anche 3 confini provinciali in un quarto d’ora
Musumeci: “Il problema resta”.
CARO GOVERNATORE E LO DICE A NOI CHE IL PROBLEMA RESTA!
LA GENTE VOTA I POLITICI E LI PAGA, NON PER EVIDENZIARE O SOLLEVARE UN PROBLEMA, MA PER VEDERLO RISOLTO, AVENDO LA CAPACITA’ E L’AUTOREVOLEZZA PER FARLO.
DIVERSAMENTE SE SI E’ INCAPACI PER UNA SERIE DI PROBLEMATICA, SI CI PRESENTA DAVANTI AGLI ELETTORI E CHI GOVERNA SI DIMETTE.
E’ TANTO SEMPLICE.
E’ INUTILE CONTINUARE IN QUESTO MODO A BRANCOLARE NEL VUOTO, VIVACCHIANDO SENZA RAGGIUNGERE RISULTATI.
NON SI E’ NEANCHE CAPACI A SCRIVERE DUE RIGHE DI LEGGI, CHE PREVEDANO LA SOPPRESSIONE DELLE LEGGI MOSTRO DI CROCETTA E A SEGUIRE RECEPIRE L’ALTRA LEGGE ORRIBILE DELRIO.
AVREMO 6 PROVINCE E 3 CITTA’ METROPOLITANE.
QUANTO MENO LE 6 PROVINCE POSSONO ACCEDERE AI FONDI STATALI, COME TUTTE LE PROVINCE ITALIANE.
Questo assessore sembra uscito da OGGI LE COMICHE…………..
80 per cento è destinate alla ‘spesa corrente’, cioè per pagare gli stipendi dei dipendenti. mentre il restante 20 per cento verrà “suddiviso all’atto della definizione dei consuntivi” , che un concetto che non significa niente.
Per le strade e per la manutenzione delle strade ?
Si continua a spendere soldi pubblici per un ente che si è trasformato in uno “stipendificio” privo di una reale funzione operativa.
Poi non ci lamentiamo se le strade provinciali sono delle trazzere e le scuole secondarie superiori sono da anni prive di manutenzione.