Quattro confindustriali in corsa |Albanese: "Noi apartitici" - Live Sicilia

Quattro confindustriali in corsa |Albanese: “Noi apartitici”

In corsa Cacace, D'Agostino, Licata e Maniscalco. Si sono dimessi dalle cariche elettive nell'associazione. Il presidente: "Non abbiamo candidati e non diamo indicazioni di voto"

Palermo, verso le regionali
di
1 min di lettura

PALERMO – Il mondo confindustriale palermitano si mobilita per le elezioni regionali. Sono ben quattro gli iscritti a Confindustria Palermo in corsa per un posto all’Assemblea regionale siciliana. Tre di loro ricoprivano cariche elettive all’interno dell’associazione degli industriali, ma si sono dimessi in ossequio alle “regole ferree” (così tiene a definirle il presidente Alessandro Albanese) di Confindustria. Due candidati corrono nella lista Musumeci: si tratta di Marcello Cacace, ex presidente dei giovani confindustriali palermitani, e Giada D’Agostino, ex componente del consiglio direttivo dei giovani. Gaetano Licata, sindaco di Lercara Friddi, è candidato invece nella lista del Cantiere popolare, ed è stato nel consiglio provinciale dell’associazione. L’unico confindustriale che non corre in liste di centrodestra è Massimo Maniscalco, iscritto all’associazione che però non ricopriva cariche elettive, che è capolista lista di Italiani Liberi e Forti, il movimento che sostiene la candidatura di Gaspare Sturzo. Maniscalco era candidato anche nel listino, dal quale però al momento è stato estromesso dalla Corte d’appello per irregolarità e mancanze nella dichiarazione di accettazione della candidatura e nell’indicazione del collegio di riferimento.

“Credo sia bene precisare che Confindustria non ha candidati ed è apartitica – commenta il presidente Alessandro Albanese -. Assolutamente non diamo indicazioni di voto. Ma certamente, la presenza di persone nuove dimostra che c’è voglia di impegnarsi, e questo è un dato positivo. Noi, come associazione, stiamo fuori dalla competizione elettorale ma certamente svolgeremo un ruolo di pungolo sui candidati come abbiamo sempre fatto”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI