PALERMO – In una nota congiunta dei segretari dei sindacati autonomi della Regione Cobas/Codir, Sadirs e dall’Ugl, è stata chiesta al governo regionale “l’applicazione della “quota cento” anche ai lavoratori della Regione Siciliana. In base alle leggi regionali, dal 2015, le normative pensionistiche nazionali si applicano integralmente e in modo dinamico anche nell’Isola ma, ad oggi, il governo regionale non ha provveduto a emanare le direttive applicative”.
“Invitiamo il presidente della Regione e il governo – dicono Marcello Minio e Dario Matranga, segretari del Cobas/Codir – a procedere alla programmazione e alla relativa necessaria copertura finanziaria per l’applicazione della quota 100 anche ai lavoratori della Regione e degli enti di cui all’articolo 1 della legge 10 del 2000, in analogia a quanto già fatto dallo Stato per tutti i lavoratori dei comparti nazionali di relativa competenza nonché dei lavoratori del settore privato”. “Nei giorni scorsi – dicono i sindacati – fra l’altro, l’amministrazione regionale ha emanato una circolare sul tema ‘opzione donna’, traendo forza applicativa proprio dall’obbligo di recepimento dinamico delle norme nazionali in materia pensionistica”.
(ANSA)