CATANIA – È stata una buonissima Colletta Alimentare quella di sabato 29 novembre e sono i numeri a dichiararlo: 466.230 kg di alimenti a lunga conservazione raccolti in tutta la Sicilia contro i 456.000 kg del 2013. Un trend positivo del 2,4% che premia il cuore dei siciliani persino in questo periodo di crisi. «Quello di sabato è stato un nuovo spettacolo di carità e solidarietà. Chi ha partecipato a questo evento ha dimostrato, anche oggi, che la società ha voglia di stare vicino a chi è più sfortunato. La somma di tanti piccoli gesti compiuti da ognuno di noi – ha commentato il presidente del Banco Alimentare, Fabio Prestìa – ne produce uno immenso per chi ha bisogno».
Grazie al lavoro di 15.240 volontari e di 1.017 punti vendita dislocati in tutta l’Isola è stato raggiunto un risultato eccellente in ogni provincia. Questo il dettaglio: Catania 110.301 kg, Palermo 90.979 kg, Messina 66.161 kg, Trapani 46.102 kg, Agrigento 41.052 kg, Ragusa 37.242, Siracusa 36.728, Caltanissetta 25.207 kg ed Enna con 12.458 kg.
Non ci sono classifiche né primati, ma la forza di un atto singolo che diventa davvero atto di popolo in un gesto tanto semplice come quello di fare la spesa. Le parole di Papa Francesco sono arrivate dritte al cuore di tutti gli italiani consentendo una raccolta di 9.201 tonnellate di alimenti in tutto il territorio nazionale. Registrando anche qui un segno positivo del 2% rispetto al 2013.
«Al di là del risultato quello che quest’anno ci ha colpito moltissimo è stato il viso e il sorriso dei donatori e dei volontari nel poter ripetere questo gesto di solidarietà. E questo ci dà lo spunto per continuare – ha dichiarato Domenico Messina, direttore del Banco Alimentare della Sicilia onlus – non solo per rispondere all’emergenza del cibo, ma soprattutto per dare seguito a un’esigenza più grande che è quella di poter condividere parte della propria vita mettendola a disposizione degli altri».
Nelle prossime settimane i 466.230 kg raccolti durante la giornata della Colletta verranno distribuiti in tutta la Sicilia. Tramite le 997 strutture caritative convenzionate con il Banco Alimentare verranno raggiunti 370.000 persone in difficoltà e 37.300 bambini da zero a cinque anni. «Siamo consapevoli che quanto raccolto – aggiunge Domenico Messina – rappresenta una goccia nel mare del bisogno. Ed è per questo che il Banco Alimentare, ogni giorno, è impegnato nel recupero di eccedenze alimentari per tentare di trasformare lo spreco in risorsa».
Ricordiamo che in tutto il territorio nazionale è attivo – fino a giovedì 4 dicembre – il numero verde 45504 per gli SMS solidali. È possibile donare € 2 chiamando da cellulare. A scelta, 2 oppure 5 euro, chiamando da numero fisso.