RAGUSA – Ultime frenetiche ore in provincia di Ragusa per la definizione dei candidati alle prossime elezioni regionali. La piccola provincia iblea é al centro di colpi di scena e trattative che si concluderanno proprio a ridosso dei termini previsti per la presentazione delle liste.
Le ultime novità riguardano l’agitatissimo Partito Democratico ibleo. Sul tavolo ci sono già le candidature degli uscenti Pippo Digiacomo e Roberto Ammatuna, in aggiunta a Peppe Calabrese, espressione del partito a Ragusa. Ma, a ruota, scalpita Fabio Nicosia, ex consigliere provinciale e fratello del sindaco di Vittoria, che vorrebbe misurarsi nella competizione elettorale. Ma sembra che per lui non ci sia più posto, in aperta rottura con la segreteria provinciale del partito.
Mentre, nella medesima area, ma per la lista del presidente Crocetta il nome che nei giorni scorsi tanto stupore ha creato é quello dell’ex sindaco ibleo Dipasquale. A scompaginare i piani di Riccardo Minardo, che ha già iniziato la sua campagna elettorale per riconquistare Sala d’Ercole, c’è il sempiterno Francesco Aiello. L’assessore all’Agricoltura dell’ultimo governo Lombardo ha, infatti, dato la sua disponibilità a candidarsi nelle fila degli autonomisti. Visti i tanti fondi che l’assessore ha portato in provincia negli ultimi mesi la battaglia si annuncia durissima, tanto che alcuni rumors parlano di un Riccardo Minardo candidato nella lista di Grande Sud.
Quest’ultima non troverà candidato Carmelo Incardona, il quale dopo tre legislature consecutive ha deciso di continuare a “lavorare per il partito di Micciché”, ma di non misurarsi nella competizione elettorale. La lista del partito arancione dovrebbe essere completata da un altro nome di peso come quello di Giovanni Mauro, ancora però piuttosto equivoco nelle sue dichiarazioni.
Come già riportato altri big in campo nel suolo ibleo saranno l’ex presidente Peppe Drago, al fianco di Saverio Romano, e al centro di una polemica negli ultimi giorni e l’ex capogruppo del Pdl Innocenzo Leontini con il “Cantiere Popolare” cercherà una riconferma del suo scranno all’Ars.
Quasi tutto definito all’interno del Pdl con i nomi dell’avvocato Giorgio Assenza di Comiso, il presidente uscente del consiglio provinciale Giovanni Occhipinti e il sindaco di Ispica Piero Rustico, in attesa di confermare le presenze femminili.
Ecco le liste (clicca per leggere tutti i candidati):
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI