FAVARA (AGRIGENTO) – Ha avuto esiti più che positivi per i colori della Island Motorsport, l’impegno al 2° Rally and Speed on Track, andato in scena lo scorso fine settimana presso l’autodromo Concordia di Favara. Tra gli equipaggi schierati dalla scuderia palermitana, infatti, si è particolarmente messo in luce quello formato dagli esperti Domenico “Mimmo” Guagliardo ed Eros Di Prima, noto pilota-preparatore il primo, organizzatore motorsport di fama nazionale il secondo, che a bordo della Porsche 911 “storica”, si sono piazzati a ridosso del podio centrando la quarta posizione assoluta e il primato tra le vetture d’antan, al termine delle quattro prove speciali in programma.
“Gran divertimento, abbiamo dato spettacolo – ha raccontato Di Prima – Tutto sommato, non abbiamo nulla da recriminare. Alla vigilia in pochi pensavamo che saremmo stati così competitivi con la Porsche, pur confrontandoci con le auto moderne. Forse in avvio, nel corso del primo tratto cronometrato del sabato, disputatosi in notturna, abbiamo perso qualcosa. Ma ci può stare. Dovevamo adattarci alle peculiarità della pista e non è mai facile correre al chiaro di luna”.
Tra le moderne, invece, altra prestazione di rilievo per il 18enne Alessio Profeta (Peugeot 106 Rally) che, affiancato da Giacomo Giannone, ha concluso dodicesimo (su 71 classificati dei 99 partiti) nella graduatoria generale e terzo in classe A6 maturando, in tal modo, ulteriore esperienza tra le quattro ruote dopo il debutto ufficiale avvenuto, ai primi di novembre, sul medesimo tracciato agrigentino. A proposito di esordi, buona la prima per suo fratello Francesco (Peugeot 106 Rally), navigato da Antonio Manganella. Il 22enne palermitano, proveniente dal kart, nonostante abbia patito qualche problema di natura meccanica ha chiuso settimo in classe N2.
Infine, Aldo Profeta (Renault Clio R3) e la consorte Loredana Palmeri, già coppia sportivo-automobilistica negli anni Ottanta e genitori di Alessio e Francesco, si sono piazzati sesti in classe R3. L’intera “famiglia da corsa” è stata supportata dalla Ferrara Motors. Tra le uniche note stonate, da registrare i ritiri per la rottura del cambio del gentleman driver Antonio Stagno e Gianfranco Rappa, su Porsche 911 seguita dal team Balletti, e per il cedimento di una valvola per Sergio Nugara e Antonio Marchica, su Peugeot 205 Rally.
Classifica finale assoluta 2° Rally and Speed on Track
1. Moscato-Castronovo (Peugeot 207 S2000) in 15’29”4; 2. Morreale-Scolaro (Renault Clio S1600) a 31”1; 3. Airò Farulla-Sollano (id.) a 37”8; 4. Guagliardo-Di Prima (Porsche 911) a 55”9; 5. De Francisci-Gibilaro (Renault Clio S1600) a 59”6; 6. Corbetto-Carrubba (Peugeot 106) a 1’15”5; 7. Brusca-Brusca (Citroen Saxo) a 1’16”8; 8. Calleia-Salvaggio (Peugeot 106) a 1’17”3; 9. Pecoraro-Arnone (id.) a 1’30”; 10. Ciaccio-Sortino (id.) a 1’35”2.