"Rap, allarme sui conti| Ad oggi buco da 10 milioni" - Live Sicilia

“Rap, allarme sui conti| Ad oggi buco da 10 milioni”

L'allarme lanciato in Aula da Fabrizio Ferrandelli.

PALERMO
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PALERMO – Procede a Sala delle Lapidi la discussione sul bilancio consolidato. L’Aula, in questi giorni, si sta confrontando con i vertici delle partecipate e oggi è toccato alla Rap, che però di vertici non ne ha, se non il collegio sindacale. “L’analisi dei rapporti crediti-debiti delle aziende controllate, Amat e Rap in testa, pone alla luce del bilancio consolidato un quadro economico finanziario e dunque gestionale molto allarmante – dice Fabrizio Ferrandelli – Alle cifre rese note su Amat, nelle scorse ore, si aggiungono quelle catastrofiche di Rap. Infatti, sebbene i 54 milioni del consolidato 2016 potrebbero ridursi a 13, sono i dati 2017 e 2018 a farci saltare in aria. È verosimile, infatti, che Rap chiuderà il bilancio 2017 con 71 milioni di crediti, a cui si aggiungono quelli di questi sei mesi”.

Il riferimento è ai documenti inviati a maggio dalla partecipata a Palazzo delle Aquile, nel bel mezzo dell’intricata partita sui disallineamenti. “Ricalcolando l’andamento dei dati riportati dalla trimestrale di Rap posso affermare che siamo a circa 10 milioni di buco ad oggi – continua Ferrandelli – Questo consolidato certifica la morte di un’epoca, ma di sicuro rischia di portare con sé il futuro delle aziende e dei cittadini. Sebbene la partita vera sarà giocata durante l’approvazione del consuntivo 2017 e del previsionale 2018, la frittata è fatta, tutto ci appare ormai compromesso e rimediabile solo con molti anni di buona gestione e sacrifici, che non sono di certo quelli della disastrosa gestione attuale”.

 

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