PALERMO – Aumenta il capitale sociale della Rap. Dopo che il Comune lo scorso dicembre lo aveva portato da 1 a 3 milioni, Palazzo delle Aquile interviene nuovamente facendolo schizzare a 8,5 mediante il trasferimento di mezzi. Un atto necessario per mettere in sicurezza i conti dell’azienda nata nel luglio del 2013 e che può vantare anche un nuovo contratto di servizio, sottoscritto l’altro ieri, che vale la bellezza di 142 milioni di euro (iva inclusa) oltre ai servizi a domanda e che i palermitani pagheranno quasi interamente con la Tari. Misure necessarie per non far fallire la nuova partecipata, che ha perso un milione al mese fino al contratto. In particolare piazza Pretoria ha trasferito 34 autocompattatori di varie misure, tre compattatori, tre impianti scarrabili, tre cassoni e tre autocarri che erano già usati da Rap ma di proprietà del Comune del valore complessivo di 5,5 milioni.
Palazzo delle Aquile cederà la proprietà di vari mezzi per un valore di 5,5 milioni di euro, facendo arrivare il capitale a 8,5.
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