Ha fatto irruzione all’interno dell’ufficio postale a volto scoperto, minacciando gli impiegati e i clienti che in quel momento affollavano la succursale 5 di via Calogero Nicastro, nella zona del Villaggio Santa Rosalia. E’ la seconda rapina ai danni delle poste, a Palermo, nel giro di ventiquattro ore e, stavolta, a pagarne il prezzo più alto è stata una delle cassiere, presa in ostaggio dal malvivente per qualche minuto. Il rapinatore è un palermitano di circa trent’anni, ripreso dalle telecamere del circuito di videosorveglianza installate nell’ufficio: saranno proprio i video a fornire un contributo fondamentale alle indagini della polizia, arrivata sul posto non appena è stato lanciato l’allarme. L’uomo era però riuscito a scappare facendo uscire con lui la donna, liberata quando ha individuato una via di fuga tra le vie circostanti. Magro il bottino: trecento euro.
E proseguono le indagini sul colpo messo a segno ieri nell’ufficio di via Suor Dolores di Majo, nella zona dell’Uditore: due malviventi sono riusciti a fuggire con duemila euro dopo avere generato il panico tra i dipendenti e i clienti, molti dei quali anziani e colti da malore. Quattordici le persone soccorse dalle tre ambulanze del 118 arrivate sul posto.
