PALERMO – Si erano finti clienti e con freddezza avevano fatto irruzione nei locali dell’agenzia assicurativa “La Cattolica”, di via Cavour, in pieno centro città. La caccia all’uomo era partita subito: in due erano riusciti a fuggire con un maxi bottino da 123 mila euro nonostante l’impatto con l’auto delle forze dell’ordine che, quel giorno, li stavano inseguendo subito dopo l’allarme lanciato dalle vittime. Da allora le indagini non si sono mai fermate ed hanno condotto la Squadra mobile all’individuazione dei due presunti rapinatori, uno dei quali è minorenne.
Si tratta di Salvatore Luigi Spagnolo, 19enne palermitano e del complice sedicenne, già finiti in manette alcuni mesi fa per un’altra rapina. Il colpo fece molto scalpore, sia per le modalità – i due agirono a volto scoperto – che per la somma rubata. I malviventi entrarono nell’ufficio intorno alle 17, con loro avevano una pistola. Seminarono il terrore e si fecero consegnare il contenuto della cassaforte mentre erano in corso i conteggi delle polizze assicurative, scappando poi con i sacchetti pieni di banconote.
Poi fuggirono a bordo di un Honda Chiocciola, ma le telecamere che si trovano all’esterno del palazzo hanno immortalato ogni loro passo durante la fuga. Sia la descrizione fornita dalle vittime che le immagini, oltre agli elementi individuati dalla Scientifica e le perquisizioni effettuate nelle abitazioni dei due giovani, hanno notevolmente contribuito all’arresto dei due malviventi, entrambi accusati di rapina aggravata in concorso e rinchiusi in carcere.