PALERMO – Si è tenuta oggi a Palermo la prima riunione del Comitato “Giuristi Siciliani per il NO al referendum costituzionale”, costituito da docenti universitari, avvocati ed operatori del diritto, provenienti da tutta la Sicilia (si allega l’elenco dei promotori).
Il lavori sono stati aperti dal coordinatore Gaetano Armao, sono seguite le relazioni dei professori dell’Universita di Palermo Andrea Piraino e Giovanni Scala e poi gli interventi di giuristi esponenti dei diversi territori.
Nelle prossime settimane si svolgeranno iniziative nei diversi Comuni della Sicilia, Ordini professionali e Club Service. All’iniziativa del Comitato hanno già aderito oltre trecento giuristi sulle pagine facebook “giuristi siciliani per il NO”, sia regionale che delle diverse province, ed entro la fine di luglio sarà raggiunto il numero di mille che si cimenteranno in confronti e dibattiti sulla revisione costituzionale sul territorio regionale, nelle associazioni e sui media. La disponibilità sarà offerta anche all’ANCI-Sicilia ed all’Ordine dei giornalisti per gli auspicati confronti che si svolgeranno nelle prossime settimane.
Al termine dell’incontro il Prof. Armao, raccogliendo i contributi degli intervenuti, ha precisato: “intendiamo difendere la democrazia e la libertà nel Paese contro una revisione costituzionale che incide pesantemente ed in termini divisivi sui meccanismi democratici e che, unita alla legge elettorale, crea un forte sbilanciamento in favore della maggioranza” e concludendo “ci opporremo, come giuristi e come cittadini, ad un tentativo confusionario di modifica della Costituzione che rompe l’equilibrio dei poteri per accentrare nelle mani di pochi le decisioni. Una revisione costituzionale nata male e maturata peggio, che non da spazio al Mezzogiorno, all’insularità ed alla perequazione. Peraltro, la nuova composizione del Senato sottorappresenta la Sicilia, rispetto ad altre regioni più piccole, ledendo i diritti dei siciliani”.
AGRIGENTO
Avv. Domenico Russello
Avv. Giovanni Vaccaro
Avv. Michele Termini
CALTANISSETTA
Avv. Antonio Campione
Avv. Salvatore Iacuzzo
CATANIA
Prof. Alessandro Leonardi
Avv. Filippo Lo Faro
Prof. Avv. Sebastiano Licciardello
Avv. Ruggero Razza
Prof. Avv. Fabrizio Tigano
Prof. Avv. Antonio Vitale
ENNA
Avv. Giuseppe Lo Monaco
Avv. Eliana Maccarrone
MESSINA
Prof. Avv. Francesco Astone
On. Avv. Nuccio Carrara
Avv. Candeloro Nania
Avv. Enzo Palumbo
PALERMO
Prof. Avv. Gaetano Armao
Avv. Mario Bellavista
Avv. Roberto Corsello
Prof. Wanda Cortese
Prof. avv. Alessandro Garilli
Avv. Francesco Greco
Prof. Andrea Piraino
Prof. Giovanni Scala
RAGUSA
On. Avv. Giorgio Assenza
Avv. Luigi Piccione
SIRACUSA
Avv. Emanuele Faraci
Avv. Massimo Milazzo
Avv. Elio Piscitello
Avv. Paolo Ezechia Reale
TRAPANI
Avv. Gino Bosco
Avv. Giorgio Giannitrapani
Scusate il mio pensiero culturale ambientale,che puo’sembrare limitativo o razzista,
nei confronti di quelle sacche di ignoranza e analfabeti,che popolano molte periferie
delle nostre citta’,si puo’concedere a costoro il diritto al voto,su un argomento cosi
delicato? Quando insigni giuristi si schierano con uomini di cultura da una parte,
con dovizia di particolari analizzando i vari punti del referendum?
non sono un giurista ma posso giurare che il mio NO è certo