CATANIA – “In questi giorni ho potuto apprezzare sul piano umano, politico e programmatico il candidato presidente della Regione Cateno De Luca. Con lui condividiamo la necessità di un forte rilancio e rinnovo di tutte le infrastrutture siciliane ridotte ormai ai minimi termini; strade provinciali, autostrade e aeroporti necessitano di un grande piano d’investimenti, a questo si aggiunge la nostra comune visione su una vera e grande battaglia a favore del Ponte sullo stretto di Messina. Per queste ragioni e convinto della necessità di un vero e radicale cambiamento delle politiche siciliane, accetto la candidatura al Parlamento Regionale a sostegno del candidato Presidente Cateno De Luca”.
Lo dichiara Luigi Bosco, ex assessore regionale ed ex assessore del Comune di Catania, a proposito delle elezioni regionali 2022. Bosco, come Angelo Villari, è stato travolto dalla polemica sui presunti “impresentabili” nelle liste del Partito democratico. Lui, come Villari, è stato indicato come tale poiché rinviato a giudizio per falso ideologico nel processo sul dissesto di Palazzo degli elefanti. Alcune ore fa, Bosco aveva annunciato di avere rinunciato all’intenzione di candidarsi tra le file dei dem. E adesso spiega di essere transitato sotto le insegne dell’ex sindaco di Messina. Stesso percorso fatto da Villari.