ROMA – “Nel mondo dei valori capovolti difendere il principio di legittimità diventa questione da azzeccagarbugli, mentre il negare la realtà assurge al rango di raffinatezza politica. Si salvi chi può”. L’avvocato Lorenzo Borrè, il legale che ha portato diverse ‘primarie’ M5s in Tribunale, compresa le ultime ‘regionarie’ siciliane, risponde così dalla sua bacheca ai vertici del M5s che hanno paragonato la sua azione a quella del personaggio manzoniano.
La replica di Lorenzo Borrè ai vertici M5s: "Negano la realtà".
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