PALERMO – Parte oggi il piano del lavoro realizzato dalla Regione Sicilia, nell’ambito dell’assessorato al Lavoro. A seguito dello sblocco di 85 milioni di euro (ne faranno seguito altri 20 entro l’estate), torna la possibilità dei contratti a termine trimestrali presso i cantieri di lavoro e di servizio. Le cifre – rimaste congelate – erano state stanziate nel 2016. Ad inaugurare l’iniziativa è stato stamattina il Centro per l’impiego palermitano, nei prossimi giorni lo seguiranno quelli delle altre città della Sicilia.
Per quanto riguarda i cantieri di lavoro, il bando con requisiti e certificazioni verrà pubblicato nei Centri per l’impiego. Le domande potranno essere presentate entro il 31 maggio, le graduatorie con i nomi degli idonei verranno rese note entro l’estate. Potranno partecipare alla selezione i disoccupati che hanno già fatto, negli anni scorsi, una dichiarazione di disponibilità e sottoscritto il patto di servizio, con un’età compresa fra i 18 e i 66 anni e 7 mesi. Saranno valutate con priorità le domande di coloro che hanno lavorato di meno negli ultimi 12 mesi. Quote di riserva del 10% per carcerati e soggetti a rischio (recupero da tossicodipendenze o ex alcolisti). Il contratto avrà una durata di tre mesi, per sette ore lavorative al giorno.
Di piccole opere pubbliche si occuperanno a breve i lavoratori dei cantieri di servizio. Hanno ottenuto l’adesione al progetto 161 comuni dell’isola fra cui anche Palermo, Messina e Catania. Anche qui, ci si rivolge a disoccupati di età compresa fra i 18 e i 66 anni e 7 mesi, con un reddito massimo mensile di 453 euro. La scadenza della domanda è prevista dopo 30 giorni dalla pubblicazione del bando in ogni singolo comune. Il 50% dei posti sarà riservato ai disoccupati più giovani (18-36 anni), il 20% alla fascia fra i 37 e i 50 anni, un altro 20% agli ultracinquantenni. Il restante 10% a portatori di handicap e stranieri regolari con permesso di soggiorno.
Fa parte del piano del lavoro anche l’iniziativa dei contratti di ricollocazione. Negli ultimi mesi, la Regione aveva infatti già pubblicato dei bandi di selezione per disoccupati e un elenco di agenzie private che si sarebbero impegnate a fare da tramite, per trovare ai richiedenti uno sbocco lavorativo. Le domande sono state circa 27 mila (tante da causare un “corto circuito” nei sistemi informatici regionali), di cui quasi 20 mila risultate ammesse. Le convocazioni dei selezionati inizieranno oggi, mentre l’elenco aggiornato delle agenzie è stato pubblicato durante settimana scorsa sul sito dell’assessorato al lavoro. I 15 milioni stanziati per quest’iniziativa andranno a quelle agenzie che riusciranno nell’intento di trovare un’occupazione al richiedente. L’assessore Mariella Ippolito promette, in base alla riuscita dell’iniziativa, di valutare un rifinanziamento del progetto.
La partenza dei lavori è prevista entro l’estate, al fine di riuscire a sfruttare sia i finanziamenti nazionali che quelli europei. Lo stesso assessorato – a breve – metterà inoltre a disposizione una somma di 20 milioni di euro, per l’attivazione di altri cantieri di servizio, impegnati nell’ambito di chiese ed enti di culto.