ACIREALE – Il Teatro Bellini di Acireale riapre i battenti. Almeno il foyer, in attesa che la struttura torni a disposizione della città. Inaugurata, per l’occasione “Colpo di scena – Uno spazio metamorfico”, la mostra sul passato il presente e il futuro del Teatro Bellini di Acireale. In una sala del foyer saranno esposti i documenti e le foto del luminoso passato del teatro, da quando nel 1870 venne inaugurato, “ancor fresco di ori e pitture”, all’incendio che ne divorò i suoi tre ordini di palchi in legno e oro e le sue volte dipinte.
Nella sala opposta saranno esposti i disegni e i modellini realizzati in occasione di un workshop internazionale organizzato dalla Fondazione e dall’Ordine degli Architetti di Catania, che prospettano la metamorfosi del Teatro Bellini di Acireale, ripensato come spazio di arte multidisciplinare. L’interno del teatro, ricostruito negli anni settanta con una struttura in cemento armato totalmente difforme dalla sua forma originaria, rimarrà schermato solo da pannelli in vetro e sarà finalmente visibile a tutti.
Stamattina a Palazzo del Turismo il sindaco, Roberto Barbagallo, ha presentato l’evento alla stampa: ‹‹Al centro dell’attenzione ci sarà solo il Teatro Bellini, a cui tutti augureremo di tornare ai vecchi fasti. Abbiamo voluto fortemente la sua riapertura e si comincia dal foyer. E’ solo l’inizio di un percorso, che andrà affrontato pian piano con tanta buona volontà e il sostegno di tutti. Questo è il primo step: abbiamo abbattuto i muri che nascondevano l’antico teatro alla città e in meno di un mese riconsegniamo uno spazio espositivo gradevole e aperto a tutti. Siamo aperti a proposte e critiche, ma l’importante è che questo bene architettonico torni al centro dell’attenzione e torni ad essere fruibile per la città e i visitatori.
Continueremo a lavorare sulle sale del piano superiore, che potranno essere agibili in poco tempo. Il secondo step sarà rendere agibile l’intera struttura lasciandola così in cemento grigio, dobbiamo metterla in sicurezza, non possiamo rischiare che il teatro continui a degradarsi e allora la platea sarà accessibile a tutti e il Bellini diventerà uno spazio libero per gli artisti e scenografia suggestiva di mostre, rassegne, allestimenti e concerti. L’ultima fase, reperiti i fondi comunitari, sarà la ristrutturazione definitiva del Teatro Bellini››.