Ricercato per omicidio | L'ispezione in casa - Live Sicilia

Ricercato per omicidio | L’ispezione in casa

Elisa Pomarelli. Foto: Facebook

Continuano le ricerche di Massimo Sebastiani, latitante, ed Elisa Pomarelli. I due sono scomparsi domenica scorsa

Caso Pomarelli
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“Non credo che la ragazza sia entrata in questa abitazione viste le condizioni a dir poco indicibili. È impressionante”. Con queste parole la psicologa forense Roberta Bruzzone ha commentato il sopralluogo dei Ris di stamani in casa di Massimo Sebastiani, ricercato per omicidio e occultamento di cadavere di Elisa Pomarelli. Tra i pm si è fatta largo l’ipotesi che l’operaio 47enne abbia potuto uccidere la ragazza, 28 anni, per poi nascondere il corpo e fuggire. I due sono scomparsi domenica scorsa da Carpaneto in provincia di Piacenza: la ragazza è stata vista l’ultima volta al ristorante ‘Il Lupo’, ai piedi delle colline piacentine, proprio con Sebastiani; lui, invece, è sparito sul finire della stessa giornata dopo diversi avvistamenti nella zona.

Bruzzone ha partecipato al sopralluogo come consulente di Mauro Pontini, rappresentate legale dell’operaio. I militari hanno eseguito l’ispezione in cerca di tracce del delitto, ma hanno trovato degrado, rifiuti e oggetti accumulati: “Se l’abitazione è un riflesso della mente bisogna essere preoccupati, un soggetto del genere è in grado di fare qualsiasi cosa”, ha aggiunto la psicologa.

I militari torneranno a ispezionare l’abitazione di Sebastiani, dove l’uomo viveva da solo, estendendo il raggio d’azione. Elementi utili potrebbero ancora emergere dalla Honda Civic parcheggiata da Sebastiani davanti casa domenica sera, prima di sparire, e dal telefono lasciato spento sul sedile. Nel frattempo, ai 150 volontari di tutti i corpi di soccorso è stato ordinato di sospendere le ricerche: Sebastiani, che si pensa possa essere nascosto nei boschi del piacentino, potrebbe essere armato e in condizioni mentali alterate. Fanpage.it scrive che ultimamente l’uomo aveva parlato agli amici di un “bunker” che intendeva costruire nei boschi, che ora gli inquirenti sperano di trovare.

Al ristorante ‘Il Lupo’, Sebastiani e Pomarelli erano di casa. Ci andavano “una domenica sì e una no”, ha raccontato la proprietaria, “ma da due mesi non si vedevano”. La sparizione di Elisa rimane avvolta nel più totale mistero, nonostante il comportamento sospetto di Sebastiani nelle ore successive. L’uomo è stato avvistato più volte: la prima dopo pranzo, da solo, al bar di Celleri, dove testimoni dicono di averlo visto uscire dall’auto a torso nudo; la seconda a cena, a Castellarquato, insieme a un’altra donna; la terza intorno alla mezzanotte della stessa giornata, sulla strada di Sariano di Gropparello, in cammino e di nuovo da solo.

Chi li vedeva insieme a quel tavolo pensava fossero fidanzati. Un’ipotesi sempre più concreta, però, vedrebbe i due coinvolti in un amore non corrisposto. Sebastiani, tornitore meccanico, condivideva con Elisa Pomarelli proprio l’amore per la natura e l’agricoltura. “Non c’era alcuna relazione sentimentale” ha detto la sorella della ragazza al Corriere della Sera, aggiungendo però che “sicuramente lei non aveva alcun interesse e lui la cercava spesso, forse si era infatuato”. A quest’ultima versione si è associato il padre di Elisa, che ha parlato di un comportamento quasi ossessivo di Sebastiani.

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