La piadina romagnola o piada non ha bisogno di presentazioni. Tutti conosciamo questa specie di pane non lievitato che viene servito con formaggi e salumi. La piadina romagnola ha origini popolari antichissime, sembra risalga all’epoca romana e pare venisse preparata per accompagnare le erbe di campo. Oggi, la piadina romagnola viene servita con succulenti formaggi come squacquerone, stracchino e robiola e salumi.
Avete mai provato a preparala a casa? Vi assicuriamo che è facilissimo!
Ingredienti per 6-7 piadine:
- 500 gr. farina 0
- 150 gr. strutto
- una presa di bicarbonato
- una presa di sale
- 160 ml acqua o latte
Come preparare la piadina romagnola
Setacciate la farina, mettetela all’interno di un recipiente ed aggiungete lo strutto, il sale ed il bicarbonato. Aggiungete un po’ d’acqua e cominciate a lavorare con le mani sbriciolando lo strutto poi, versate pian piano tutta l’acqua sempre lavorando con le mani.
Quando avrete ottenuto una massa consistente, cominciate a lavorare con le mani per 5-10 minuti, fin quando otterrete un impasto liscio ed omogeneo.
Se preferite, potete preparare l’impasto nel robot da cucina seguendo la stessa procedura.
Con l’impasto ottenuto, realizzate 6-7 porzioni.
Stendete ogni porzione con l’aiuto di un mattarello realizzando un disco di forma tondeggiante di circa 5 mm di altezza.
Riscaldate la padella antiaderente possibilmente con il fondo spesso e, quando sarà ben calda, poggiatevi sopra la piadina.
Non appena si formeranno delle piccole bolle sulla piadina, giratela.
Ripetete l’operazione un paio di volte fin quando la piadina non sarà dorata da ambo i lati.
Una volta pronte le piadine possono essere farcite a proprio piacere.
In genere, le piadine vengono farcite con formaggio fresco tipo squacquerone e salumi.
la ricetta del giorno è tratta dal blog di cucina Il Cuore in Pentola