Solo un incompetente può scrivere che con le mascherine questi operai potevano salvarsi... Bisogna formare il personale sull' accesso agli spazi chiusi e valutare la qualità dell' aria prima di accedere, avere pronti i presidi di recupero come cinture di sicurezza, avere gli autorespiratori e non le mascherine , avere le persone che sono lì solo per l' eventuale recupero.ect ect.. Io mi sono salvato solo perché mi hanno recuperato per primo ( strage Sansovino)... Ora c'è lo sciopero dei sindacati che non porterà a niente come sempre... Ci vuole una legge che obblighi le imprese a valutare la qualità dell' aria negli spazi chiusi ora... I miei auguri di pronta guarigione vanno all' operaio che sta lottando per vivere, e le mie condoglianze alle famiglie colpite da questa tragedia Puccio Ferdinando
Fermare il barbaro sterminio!!!!
è da un bel po’ che lo scrivo, il blocco della caccia e non solo per questa stagione dovrebbe essere il governatore della sicilia a deciderlo e ad attuarlo, ne scrive tanti Pass di qua e pass di la, tu non entri qui tu non entri li, etc etc, almeno ne faccia una giusta!
Se io fossi un cacciatore penso che sarebbe mio esclusivo interesse non dare la caccia a specie animali fortemente decurtate nel loro numero dai recenti incendi che hanno devastato la nostra regione. Almeno che facciano riprendere la natura così duramente provata, in quanto alla Regione Siciliana è noto che non assume mai una posizione in merito solo per potere incassare il vile nonchè pochissimo denaro che i cacciatori versano ogni anno per potere svolgere l’attività venatoria. Non penso che politicamente tutti i cacciatori siano elettori di Nello Musumeci.
Purtroppo gli animali non votano.
Nei territori che hanno subito incendi è vietato esercitare la caccia a prescindere.
E poi gli incendi, in massima parte sono stati nel parco delle madonie dov’è la caccia è vietata a prescindere.
La verità é che ogni anno si assiste alla pantomima delle associazioni che sono contrarie anche allo scafazzamento della blatta e che impugnano sempre e comunque ogni provvedimento venatorio.
È una questione di principio ideologica.
Impossibile discuterne.
Sono contrari anche all’abbattimento dei cinghiali che rovinano il lavoro dei poveri contadini e allevatori e stanno devastando quella natura che loro dichiarano di amare.
la civiltà regredisce poco poco , uccidere gli animali per divertimento è solo barbaria
Ancora consentite queste stragi? Per chi non può fare a meno di sparare esistono i poligoni e le aree attrezzate per il tiro a piattello o altro per potersi sfogare in sicurezza ma lasciate in pace gli animali. Unica eccezione potrebbe essere quella di consentire con regole certe l’abbattimento di alcuni cinghiali che stanno diventando davvero un pericolo per la collettività sono praticamente ovunque il loro numero è fuori controllo. .
questi ambientalisti da salotto,dovrebbero sapere che la caccia nei territori devastati da incendi e’da sempre vietata,in compenso non disdegnano di prendere contributi dalle tasse che i cacciatori pagano alla regione
E’ vero ma sarai d’accordo con me che nessuno da quando esiste questa disposizione ha mai controllato che venisse osservato il divieto di caccia nei territori che hanno subito incendi e ciò mi è stato riferito proprio da amici cacciatori. Queste della Regione sono come certe ordinanze del sindaco Orlando come quella che vieta i botti a capodanno. Uno che la rispetta non lo trovi neppure a pagamento…..
perchè non andate nei tiri a segno? probabilità di incidenti da caccia .. ZERO e non fate danno