Buon pomeriggio... Il mio plauso al lavoro svolto dagli inquirenti per mettere a nudo, si fa per dire, un sistema, purtroppo, atavico, che ha fatto lievitare alle stelle i costi di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ovviamente tutto in danno delle finanze dei poveri cittadini siciliani che sono costretti a subire tutte le mala gestio di chi ci governa e di chi ci amministra. Di contro, debbo sottolineare che tutto ciò è sempre stato sotto gli occhi di tutti sin dalla notte dei tempi senza che nessuna figura, politica e non politica, si preoccupasse più di tanto. Fin quando il "sistema" non verrà smantellato dall'interno o non verrà fatto implodere, tutto rimarrà invariato malgrado il lavoro e lo sforzo personale delle molte persone perbene che, però, in Sicilia non contano niente,anzi vengono piuttosto tutte emarginate!
Il quadro dell’effetto liberi tutti era chiaro già a maggio, bastava saper leggere i numeri.
Ma li hanno ignorati, anzi é stato presentata una prospettiva da fine pandemia.
Ora siamo in una situazione “too late risk”…
E’ inutile lamentarsi perchè questa situazione è figlia del cosiddetto “rischio calcolato” con il quale l’amatissimo dagli italiani premier Mario Draghi ha fatto riaprire tutto, tranne inspiegabilmente le sole discoteche. Se un allevatore apre le porte della stalla facendo scappare tutti i suoi buoi non può poi pretendere che gli stessi vi rientrino da soli…..