Rifiuti, gara nuovamente deserta |Si allontana la "svolta" annunciata - Live Sicilia

Rifiuti, gara nuovamente deserta |Si allontana la “svolta” annunciata

In vista nuove proroghe.

l'appalto settennale
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CATANIA – Gara per la raccolta dei rifiuti deserta. Di nuovo. Nulla di fatto per l’assegnazione dell’appalto settennale per la raccolta dei rifiuti in città del valore di oltre 300 milioni di euro che avrebbe dovuto, una volta per tutte, modificare il sistema, e le abitudini, dei catanesi e proiettare Catania verso percentuali di differenziate ben lontane da quelle intorno al 10 per cento raggiunte sino a oggi. Tutto rinviato, dunque, a data da sestinarsi, cosa che ha scatenato reazioni dure.

Come quella del vicepresidente del consiglio comunale, Sebastiano arcidiacono.  “I signori degli annunci fasulli Enzo Bianco e Rosario D’Agata hanno finalmente finito di prendere in giro i catanesi utilizzando verbi coniugati al futuro, nel patetico tentativo di nascondere un fallimento politico e amministrativo – afferma. La desolazione della nuova gara settennale per la raccolta differenziata dei rifiuti andata anch’essa deserta, dovrebbe fare arrossire sindaco e assessore colpevoli di un disastro senza precedenti. Nella raccolta della spazzatura Catania irreparabilmente si approssima all’emergenza, per causa di una gestione politica negligente e arrogante, quanto falsa e contraria all’interesse della Città: una circostanza drammatica che a questo punto deve anche interessare il Prefetto – continua. Si prenda atto pubblicamente che è necessaria una svolta nel settore dell’ecologia e dell’ambiente, se necessario anche con un nuovo piano d’intervento che preveda forme di gestione diretta nella raccolta e nelle discariche dei rifiuti, ma soprattutto senza le logore approssimazioni di questi inutili quattro anni e mezzo di vaniloquio”.

 Commenti amari anche da parte di Catania bene Comune. “Arriva dagli uffici dell’Assessorato Ecologia e Ambiente del Comune di Catania la notizia che la gara per l’appalto del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati è andata, per la seconda volta, deserta. I termini sono scaduti lo scorso 13 settembre e nessuna ditta ha fatto pervenire offerte – scrivono gli attivisti. Già nel novembre 2016 era stata avviata la procedura di gara e anche allora nessuna offerta era stata presentata. Il nuovo sistema di gestione dei rifiuti, l’incremento della raccolta differenziata e l’abbassamento dei costi, che Catania aspetta dal 2014, non ci sarà. Dopo le vergognose proroghe volute dalla Giunta alle società Ipi e Oikos e lo scandaloso appalto ponte affidato alle ditte Senesi, Ecocar, dopo quattro anni e mezzo di amministrazione Bianco si va verso nuove proroghe – concludono. Proroghe di capitolati d’appalto che risalgono a 11 anni fa”.

 

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