Rifiuti, lotta dura ai "furbetti"| Ecco telecamere fisse e mobili - Live Sicilia

Rifiuti, lotta dura ai “furbetti”| Ecco telecamere fisse e mobili

Commenti

    è una fesseria la privacy in un mondo dove controllano la vita con la tracciabilità dei telefonini dei prelievi bancomat dei siti visitati su google delle telecamere in giro per la città ad esempio nei varchi ztl e via cantando. un cartello zona sottoposta a video sorveglianza agli ingressi della città e via andare e chi sporca paga e amen.se non si educano le masse con le parole facciamolo con i fatti. almeno è uno scopo utile a chi tiene alla pulizia al decoro….

    Soliti annunci, ma volontà zero. Se non si educa al rispetto delle regole vige l’anarchia e a me sembra che questa giunta comunale sia molto anarchica. Eccezion fatta per le multe agli automobilisti. Ma quelle servono per far cassa.

    Io penso che la prima d’onda da porci è?
    Ma il servizio raccolta funziona?
    Prima si accusavano i Palermitani incivili per i rifiuti ingombranti,
    Ma io vedo dalla foto sacchetti.
    Quindi il servizio funziona o no!!!!!

    Telecamere, artiglieria pesante…, piuttosto perché non parlate di incompetenza amministrativa nella gestione.
    Oppure perché non dite che la differenziata è solo nella fase di raccolta, dal momento che il conferimento rimane indifferenziato. In breve, nei centri di raccolta viene tutto immischiato.
    Perché voi giornalisti di tutti i livelli siete sempre così compiacenti con i pubblici poteri?

    Purtroppo si da piccoli ci hanno insegnato che la colpa è sempre degli altri.
    Ed è facile dire che sono i cittadini,
    E no………….
    ….

    Il Piano regionale, strumento centrale e fondamentale per gestione dei rifiuti che indica, tipologia, caratteristiche e ubicazione territoriale degli impianti industriali da realizzare e attivare, rimane inceppato da 18 anni nei cassetti degli uffici regionali.
    La discarica di Bellolampo è stracolma e la Rap costretta ad autorizzare il trasporto su gomma di tonnellate di rifiuti che giornalmente viaggiano da Palermo a Motta S.Anastasia, percorrendo circa 500 chilometri su gomma, con ulteriore aggravio dei costi, inquinamento ambientale e temibili infiltrazioni criminali sempre presenti nel settore.
    In questa triste realtà, dopo il clamoroso fallimento del progetto varato nel 2012 “Palermo Differenzia1”, giungono le notizie del nuovo progetto Rap “Palermo Differenzia 2” per altri 130 mila nuovi utenti con le mirabolanti e fantasiose ultime percentuali raggiunte. La verità è che fino a quando non si realizzano ed entrano in funzione gli impianti di selezione, compostaggio e riciclo l’alternativa resta sempre la discarica oppure il turismo dei rifiuti. Come volevasi dimostrare

    Disconoscere l’inciviltà panormita è il vero impedimento a che la città siano normale. Al di la delle responsabilità degli amministratori……il primo vero guaio sono gli incivili cittadini che gettano ovunque e a qualunque orario di tutto dove gli capita.

    Vi ricordate che mesi fa’ è stato “annunciato” un servizio di pulizia delle strade con le spazzatrici ? Avete visto niente ? Incompetenza e mancanza di volontà….

    Il 65% di differenziata a Palermo???
    Con quelle montagne di rifiuti in giro per la citta!!!!
    Forse il 6,5%………………….
    POVERA PALERMO

    Fate i controlli on the road ! Gli “annunci “di queste iniziative (tardive) lasciano il tempo ….siamo stanchi di panzane

    Ho forse disconosciuto qualche forma di inciviltà nel mio commento?
    Si tolga gli occhiali dell’apriorismo e viva nel mondo.

    Si parla di telecamere e multe da tre anni.
    La minimizza è sempre al solito posto.

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