La cattura di Riina? Ora, il figlio di don Vito spiega che il merito fu anche, o soprattutto, suo: “Mi sono adoperato con le istituzioni per poter catturare latitanti, fra cui Totò Riina”. Questo ha dichiarato Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco di Palermo, rivelando di aver contribuito all’arresto del capo dei capi, avvenuto il 15 gennaio 1993 a Palermo.
“Dopo la strage Falcone – spiega Ciancimino – ho convinto mio padre a fornire indicazioni agli investigatori per poter arrivare all’arresto di Riina. Era un periodo in cui la mafia sparava e non faceva sconti a nessuno”. Il figlio di don Vito non aggiunge altro su questa circostanza, spiegando che “ci sono indagini in corso”.