CATANIA – “Buoni cristiani e onesti cittadini”. Era il motto di Don Bosco ed era il motto che egli ripeteva ai giovani che incontrava nel suo cammino. Ogni singolo ragazzo deve vivere di valori e vivere nella società apportando il proprio contributo, che passa anche da un lavoro che possa gratificare ed essere utile anche alla collettività.
Un insegnamento che nel tempo non si è mai perduto e che viene applicato quotidianamente anche dal CNOS-FAP, il Centro Nazionale Opere Salesiane Formazione e Aggiornamento professionale, leader nell’ Istruzione e formazione professionale, secondo lo stile proprio di Don Bosco che ne è stato il fondatore con “i laboratori di arte e mestieri” a partire dal 1852.
Il CNOS-FAP continua con la sua attività formativa: da un lato il percorso consolidato nelle sedi di Catania-Barriera e Palermo – Gesù Adolescente. La novità per l’anno formativo 2026-27 sarà la riattivazione del CFP (Centro di Formazione Professionale) di Catania Salette: era stato chiuso circa 15 anni fa. Vuol essere il modo concreto di mettere le periferie al centro dell’impegno salesiano, come ha sempre fatto e come ha indicato anche il Rettor Maggiore don Fabio Attard recandosi proprio nella struttura nel quartiere San Cristoforo durante la sua Visita catanese che si è svolta il 27 e 28 settembre.
“La nostra mission sul solco tracciato da Don Bosco – dice il direttore Don Giovanni D’Andrea – pone al centro la persona e mira alla formazione non solo professionale ma anche e soprattutto personale con l’obiettivo di prospettare un futuro ai nostri allievi, alcuni dei quali vivono situazioni non facile e il più delle volte non per causa propria. Siamo in continuo ascolto anche delle esigenze del mercato del lavoro che avanza le sue richieste che sono al passo con i tempi, per cui accanto alla tradizione necessita l’innovazione. Elemento importante è l’alleanza con le famiglie dei ragazzi, stando al loro fianco vogliamo educare i giovani a essere protagonisti per il loro e nostro futuro che si ‘semina’ sin dai banchi e dai laboratori scolastici”, non a caso il motto che abbiamo elaborato è “Allievi oggi leader domani”.
I corsi per questo anno scolastico sono: Operatore alla riparazione dei veicoli a motore – Meccatronico; Operatore della Ristorazione – Cuoco; Operatore Elettrico.
Tutti corsi che possono contare su laboratori con attrezzature sofisticate che consentono ai ragazzi di unire alla parte teorica la parte pratica, così da essere il più preparati possibile all’ingresso nel mondo del lavoro.
Accanto alla Istruzione e Formazione Professionale per l’obbligo formativo c’è anche il grande ambito dei corsi di Formazione per adulti, dai 18 ai 64 anni, che si trovano in condizione di inoccupazione lavorativa. Sono percorsi di qualificazione o riqualificazione professionale in diversi ambiti e finanziati dalla regione Sicilia con fondi europei. Sono i “famosi” avvisi, 6, 7 e 20.

