Rischio frane e alluvioni in Sicilia | "Solo un comune su tre è pronto" - Live Sicilia

Rischio frane e alluvioni in Sicilia | “Solo un comune su tre è pronto”

Dossier di Legambiente
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“Il 50% dei comuni siciliani ha predisposto un piano d’emergenza con il quale fronteggiare situazioni di crisi come frane e alluvioni, ma solo il 36% delle municipalità hanno aggiornato tale piano negli ultimi due anni, fatto estremamente grave giacché disporre di piani vecchi può costituire un pesante limite in caso di necessita”. Sono alcuni dei dati di ‘Ecosistema Rischio 2010’ sui comuni siciliani presentati stamani da Legamabiente a Messina.

“Appena il 29% dei comuni – prosegue il dossier – si è dotato di sistemi di monitoraggio per l’allerta tempestiva in caso di pericolo di alluvione o frana. I comuni della Sicilia ancora non sembrano aver posto le tematiche della prevenzione di alluvioni e frane tra le priorità del loro lavoro – spiega Enzo Colavecchio, Circolo Legambiente Peloritani – Regione ed enti locali devono farsi promotori di una vera e propria ‘rivoluzione’ sul fronte della prevenzione e della gestione dell’emergenza”.

Significativo che quest’anno nessun comune siciliano ha raggiunto la classe di merito ottimo nel dossier per il lavoro svolto nelle attività di mitigazione del rischio idrogeologico. Si distingue comunque in positivo Gela, che raggiunge il punteggio di 7 in pagella. Emergono in negativo, invece, i comuni di Bolognetta (Pa) e Ravanusa (Ag), che pur avendo abitazioni, industrie e interi quartieri presenti in aree a rischio non hanno avviato alcun intervento di delocalizzazione, né si sono dotati dei necessari strumenti per organizzare un buon sistema locale di protezione civile.


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