CATANIA – “Dopo oltre 48 ore di caos il presidente Schifani ha contattato il ministro Crosetto per l’utilizzo dell’aeroporto militare di Sigonella a supporto di Fontanarossa dopo il rogo di domenica notte. Ci chiediamo se oltre l’annuncio, Crosetto e Schifani hanno pensato pure a un piano operativo e quando questa ipotesi si concretizzerà”. Lo afferma il segratario del Pd Sicilia e componente della commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo.
“A oggi, oltre annunci e rassicurazioni, da parte del governo regionale e della Sac – aggiunge l’esponente Dem – continua il caos totale in tutta la regione. L’emergenza non è affatto rientrata e i disagi per siciliani e turisti, con il passare dei giorni si moltiplicano”.
Il parlamentare del Pd sottolinea che “è necessario fare chiarezza subito sia sulle responsabilità che sulla totale inadeguatezza della gestione di un’emergenza che costa alla Sicilia in immagine e non solo”.
“La zona dell’aerostazione in cui sorgevano i box per noleggio auto e dai cui sarebbe partito l’incendio – chiede Barbagallo – siamo sicuri fosse una zona con destinazione ad uso commerciale? Oppure si trattava di un’area destinata a deposito e per questo, stando a quanto emerge, non era presente il sistema antincendio?”.
“Interrogativi come questi richiedono urgenti risposte per far luce su responsabilità. Qui davvero devono saltare le poltrone. Ma davvero pensano che si possa restare al proprio posto a gestire questa gravissima emergenza quando le stesse persone non sono state in grado di gestire l’ordinario? Temo che oltre alla incapacità – chiosa Barbagallo -sia anche scattato il sistema di protezione per cui si “salvaguardano” al di là dei danni provocati. C’è una palese e manifesta incapacità gestionale” a scapito di tutti noi siciliani e di chi aveva scelto di trascorrere in Sicilia le sue agognate ferie divenute invece un girone infernale”.