ROMA – Sono complessivamente cinque le misure cautelari applicate oggi nell’ambito dell’indagine sull’assalto alla Cgil avvenuto il 9 ottobre scorso. Sono state eseguite dai poliziotti della Digos della Questura di Roma.
Nel procedimento si ipotizzano i reati di devastazione e saccheggio. In particolare due persone sono finite agli arresti domiciliari e per altre tre è scattato l’obbligo di dimora.
Tra le persone raggiunte da misura anche il leader catanese di Forza Nuova. (ANSA).