TEMÙ (BRESCIA) – Il doppio test amichevole nel giro di due giorni è bastato a Iachini per mettere sotto torchio i suoi. La nuova settimana in terra lombarda si apre con una mezza giornata di riposo, non prima però di aver svolto il consueto lavoro tattico, vero e proprio punto cardine di questa preparazione estiva del Palermo. Non che le sfide contro Hapoel Haifa e Kalloni abbiano lasciato dubbi al tecnico marchigiano, che può ritenersi soddisfatto di quanto visto sul campo in questo week-end, ma il processo di integrazione dei nuovi arrivati nei meccanismi tattici non può essere interrotto, dunque anche nella seduta “dimezzata” il protagonista è sempre il pallone.
Lavoro di scarico per iniziare la seduta e smaltire le fatiche di due partite ravvicinate. Dopo il consueto riscaldamento, la squadra di mister Iachini ha svolto esercitazioni di carattere tattico, lavorando soprattutto sulle situazioni di non possesso con lo schieramento a tre uomini in difesa. Un 3-5-2 che Iachini ha proposto anche nel match col Kalloni e che, ad oggi, si conferma il modulo in cui il tecnico crede maggiormente, avendo ovviamente un maggiore rodaggio con gli elementi già in rosa. Al termine della seduta, i rosa hanno sostenuto un allenamento aggiuntivo sui calci piazzati.
Bollettino infortunati: Achraf Lazaar, uscito nel primo tempo della sfida col Kalloni, ha lavorato senza problemi insieme al resto del gruppo, confermando dunque quanto ammesso da Iachini al termine dell’amichevole, ovvero che la sostituzione avesse solamente uno scopo precauzionale. Continua a lavorare a parte il macedone Aleksandar Trajkovski, ancora non pienamente recuperato dall’infortunio che lo tiene fuori sin dall’inizio della sessione del ritiro a Temù, mentre Francesco Bolzoni prosegue l’attività di riatletizzazione al centro sportivo comunale. Nella giornata di domani, la squadra riprenderà il programma delle doppie sedute.