PALERMO – Stasera, 20 agosto, al teatro Dittirammu di Palermo andrà in scena “Rosaspina”, con Serena Ganci e Gabriele Cicirello.
Lo spettacolo vuole dare voce a tutte quelle donne che al contrario della nota principessa non si sono mai svegliate grazie al principe, che anzi risulta essere il loro carnefice, più simile a un Barbablù che a un principe azzurro.
Il dramma dei femminicidi
L’argomento è scottante. In Italia muore in media una donna ogni tre giorni, nel mondo il numero cresce esponenzialmente. Si parla di cifre così alte che non si riuscirebbero a contenere neanche in un solo servizio televisivo. Donne che nell’amore hanno trovato solo la paura e l’orrore di una morte prematura e ingiusta. E’ a queste che “Rosaspina” intende dare una voce, musicale per essere precisi, attingendo all’opera “Ferite a morte” di Serena Dandini (una raccolta di storie in prima persona dove sono le vittime di femminicidio a raccontarsi).
I biglietti potranno essere acquistati esclusivamente online, attraverso il sito www.teatroditirammu.it con la possibilità di scegliere, sempre online, il posto a sedere.