"Sarà un Natale sobrio e di solidarietà|Un albero sarà montato allo Zen" - Live Sicilia

“Sarà un Natale sobrio e di solidarietà|Un albero sarà montato allo Zen”

Cammarata
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“L’Arcivescovo ha perfettamente ragione. Quest’anno il Natale dovrà avere le  caratteristiche della più grande sobrietà ed essere l’occasione per stare accanto ai più deboli”. Il sindaco di Palermo Diego Cammarata raccoglie l’invito del Cardinale Paolo Romeo e annuncia che il Comune installerà due alberi di Natale, allo Zen e a Piazza Politeama, senza alcun costo per le casse comunali.  “L’iniziativa – spiega il sindaco – è frutto di un accordo fra l’assessorato comunale alla Pubblica Istruzione e le scuole palermitane. Gli abeti verranno collocati dall’assessorato Ville e giardini e saranno addobbati dagli alunni e dagli studenti delle scuole palermitane durante una manifestazione che si svolgerà il 17 dicembre. Inoltre, gli alberi verranno illuminati grazie ad uno sponsor privato, il Gruppo Migliore”.
“Abbiamo deciso di mettere un albero a Piazza Politeama – aggiunge – non solo perché è il salotto della città ma anche perché è il cuore di Palermo ma abbiamo voluto che anche un quartiere periferico, in questo caso lo Zen, potesse essere
addobbato a festa. L’albero sarà sistemato all’Insula 3 dove da qualche mese molti hanno una nuova casa e dove, da pochi giorni, é aperta nei locali recuperati dal comune, una caserma dei carabinieri, simbolo di legalità”.  Cammarata annuncia anche altre iniziative: “Abbiamo deciso che non organizzeremo il concerto di Capodanno e che quelle
risorse finanziarie saranno destinate a tre centri che operano per gli ultimi della nostra società: la Missione Speranza e
Carità, a cui destineremo 30mila euro; il Centro Santa Chiara a cui andranno 20mila euro la stessa cifra che destineremo al centro San Saverio. Manderò subito la delibera al Consiglio comunale che potrà subito votarla”.
Cammarata spiega che sono state predisposte dagli Uffici anche altre due delibere da inviare subito in Consiglio
comunale: quella per l’esenzione della Tarsu alle Associazioni no profit, che era stata bocciata l’anno scorso dallo stesso
Consiglio insieme al nuovo regolamento Tarsu, e un’altra per il condono degli interessi di mora e delle sanzioni alla Missione Speranza e Carità per la cartella Tarsu notificata.


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