MOTTA SANT’ANASTASIA – Oltre 100 tonnellate al giorno di rifiuti in arrivo da Ragusa nella discarica Oikos di Valanghe d’Inverno. È quanto deciso dal governatore della regione Siciliana Rosario Crocetta con l’ordinanza 7/rif del 25 luglio, firmata appena due giorni fa, dunque. Il provvedimento è stato emesso allo scopo di ovviare all’emergenza igienico sanitaria in corso a Ragusa dove l’impianto di pre trattamento sito nella discarica di Cava dei Modicani ha da poco esaurito la sua capacità contenitiva.
Nel corso di una conferenza dei servizi svoltasi il 21 luglio nei locali della prefettura ragusana la prefettura aveva infatti rappresentato alla presidenza della Regione “la necessità di disporre con urgenza, nell’interesse della amministrazione comunale e della comunità locale ogni iniziativa necessaria ed indispensabile per consentire al Comune di Ragusa di procedere al conferimento dei rifiuti in un sito da individuare con assoluta impellenza”. E il sito scelto da Crocetta è appunto la discarica di Motta Sant’Anastasia che riapre così i battenti dopo aver vinto in tribunale il ricorso presentato contro il provvedimento che ne disponeva la chiusura (26 rif) e dopo anche aver ottenuto il via libera dal Cga per il rinnovo dell’Aia.
Nel dettaglio, i rifiuti in arrivo a Valanghe d’Inverno saranno composti dalla sola frazione secca. Le tonnellate verranno prima tritovagliate e bio stabilizzate nella discarica della Sicula Trasporti. Ma l’emergenza non finisce qui. Gli impianti sono praticamente quasi tutti saturi, probabile dunque che le 100 tonnellate in arrivo a Motta possano ulteriormente lievitare.