Scajola a tutto campo: |dal siderurgico al wi-fi pasando per il ponte - Live Sicilia

Scajola a tutto campo: |dal siderurgico al wi-fi pasando per il ponte

La visita del ministro nel Messinese
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“Non si può vincere una competizione complessa e globalizzata solo con metà del paese, c’é bisogno di un’attenzione più forte per il Sud e di uno scatto d’orgoglio dei cittadini meridionali”. Queste le parole del ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola, oggi allo stabilimento della Duferdofin Nucor a Messina durante l’inaugurazione di un nuovo impianto per laminati mercantili. “Questo stabilimento siderurgico- continua Scajola – é importante perché è quello più a Sud di Europa, questo significa una collocazione intelligente e lungimirante per quella che è una grande prospettiva per il Sud Italia quello di essere la porta più vicina ai nuovi traffici che riporta il Mediterraneo al centro del commercio”.

In occasione della sua visita nella città siciliana, il ministro ha parlato anche della tecnologia senza fili Wimax che consente la connessione ad Internet in aree geografiche molto estese e difficilmente raggiungibili dalle infrastrutture tradizionali. “Gran parte del commercio si sta spostando sulla competizione veloce. A Messina, prima città del Sud Italia a dotarsene, ci sarà un sistema che permetterà poi di arrivare alla banda larga complessiva che è quella della rete Wimax che è importante per la crescita di un territorio”, ha affermato Scajola. Nel pomeriggio,durante l’inaugurazione delle rete Wimax, il pensiero è poi andato agli alluvionati del messinese: “Il Governo nazionale continuerà ad essere vicino a Messina ed alle comunità colpite dall’alluvione del primo ottobre”, ha dichiarato il ministro.

Sempre nel campo delle energie alternative, Claudio Scajola ha sottolineato l’importanza di investire nel fotovoltaico, preannunciando interventi futuri: “Vi anticipo che c’é già un accordo tra Italia e Giappone per realizzare in Sicilia il più grande stabilimento europeo di pannelli fotovoltaici”. “Noi dobbiamo far crescere il Sud, perché il gap è evidente – afferma – basti pensare che in Italia ci sono quasi 400 società italiane in borsa e solo 10 sono del Meridione”.

Scajola ha colto l’occasione per parlare anche del ponte sullo stretto che, sostiene il ministro, può fare da traino per il turismo e da ostacolo alla criminalità. “Il Ponte sullo Stretto di Messina – afferma il ministro – può essere un’opportunità enorme per rilanciare il turismo e far conoscere la Calabria e la Sicilia ad esempio ai turisti del Nord Europa che altrimenti con queste vacanze brevi non verrebbero in queste regioni”. “Con questo collegamento – ha concluso Scajola – daremo una risposta anche alla criminalità perché le comunicazioni, la possibilità di movimento delle persone, è quella che permette la crescita del territorio. La criminalità si annida dove ci sono delle enclave, dove non ci si può muovere e si comunica poco. Il ponte infine ci permetterà di diminuire i costi di trasporto delle merci”.

Il ministro ha anche visitato lo stabilimento Esi di Giammoro, in provincia di Messina. La presenza di Scajola è stata l’occasione per inaugurare il laboratorio di analisi ambientali, realizzato nell’ambito di un progetto di ricerca che sarà utilizzato da tutte le aziende del comprensorio.


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