CATANIA – Scarpe ed etichette contraffatte: giro di vite delle fiamme gialle. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno eseguito un’importante operazione nel settore della tutela del mercato di beni, culminata con il sequestro di oltre cento calzature di cui una parte già contraffatta e altre in attesa di essere marcate con l’apposizione di etichette false. L’intervento eseguito dai Finanzieri del Gruppo di Catania si inserisce nell’ambito della costante attività di monitoraggio degli operatori e soggetti che orbitano nel mercato rionale di Piazza Carlo Alberto e nelle zone ad esso limitrofe. Grazie ai specifici servizi di osservazione, i militari hanno individuato, in zona Stazione, un’abitazione utilizzata da tre soggetti di origine africana quale luogo di detenzione e lavorazione della merce illecita. Nel corso della perquisizione domiciliare dell’immobile oltre alle calzature già pronte sono state rinvenute oltre 3.500 etichette riconducibili a note griffe di moda (quali Nike, Adidas, Saucony, Colmar, Liu-Jo) da applicare su capi di abbigliamento e calzature.
Le Fiamme Gialle hanno infatti rinvenuto e sequestrato anche diversi utensili, tra cui un saldatore termico, utili alla trasformazione del prodotto senza logo in un prodotto di abbigliamento contraffatto. Al termine delle operazioni, i 3 cittadini, originari del Marocco, della Guinea e del Senegal, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Catania per il reato di contraffazione. Inoltre, per uno di essi gli accertamenti compiuti hanno fatto emergere l’irregolare soggiorno sul territorio nazionale; pertanto è stato emesso dalle Autorità di Pubblica Sicurezza un provvedimento di espulsione dal territorio dello Stato.