Un padre e una madre hanno come primo fine la protezione dei propri figli e poi tutto ciò che è naturalmente innato nei doveri e negli affetti. Chi è mafioso/a , chi genera figli con mafiosi/e sa perfettamente che espone i figli a pericolo di morte anche in età precoce, pertanto NON possono essere identificati come padri o madri. Pertanto ai mafiosi va assolutamente tolta la patria potestà anche se in figli sono neonati e applicato il diritto di adozione a famiglie lontanissime geograficamente con la massima protezione. I preti dovrebbero rifiutarsi di celebrare il rito del matrimonio a persone giudicate mafiose.
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mamma mia che notizia bellissima gesto di grande nobilta' adesso per essere credibile si deve dimettere pure dal condominio dove abita ma non facciamo ridere poi ci si lamenta che la gente a votare anche se sbaglia non ci va
Come da sempre accade gli intrallazzi non mancano. Denunciate tutti
Ma prendono i cittadini per cretini??? Sempre DISAVANZO e ce poco da festeggiare
Non la capito ancora che si deve dimettere pure da deputato regionale
Ma quanti partiti ha cambiato? è passato dalla destra al centro al centrosinistra tornando poi a destra! il giro del mondo in pochi anni!
Il problema era il seguente: che c’azzeccava Scarpinato con il centrosinistra? Così come che ci azzeccava Gelarda con i grillini? Infatti sono tornati a destra. Cari grillini e caro centrosinistra, la prossima volta candidate solo persone della vostra area politica per evitare queste sorprese.
Altro tentativo di un grande statista di farsi campare per altri cinque anni a spese dei contribuenti balzando da una parte all altra secondo quello che si ritiene il cavallo vincente di turno mettendo sul piatto della bilancia i voti che uno magnifica di potere portare in dote, stia tranquillo che lo capiremo con un lauto stipendio per altri cinque anni
Terra d’Italia in cui tutto è permesso!
Ecco anche perché siamo tra le Nazioni più etiche al Mondo, in cui tutti parlano di poltronificio, nessuno, no scusate anzi pochissimi, di Corruzione e Mafie.
Andatevi a leggere da qualche parte l’intervista del giovane attore siciliano Falco, interprete del monologo il Giardino della Memoria, dedicato al piccolo Giuseppe Di Matteo, cosa pensa di questa Amara Terra.
viene da ridere.non fosse altro per la presunta moralità di molti dirigenti palermitani del partito palermitano,che sbandierano sempre dalla stessa parte…..e intanto imbarcano due giramondo che hanno contribuito ad eleggere Orlando avendolo sostenuto alle scorse amministrative e con esso eletti,fiutando il vento,e ora passano la barricata…..cari dirigenti,prima di parlare di schiena dritta sbandierata…….meglio che tacete,specialmente qualche piccolino rivoluzionario di carriera graziato con il posto in lista sicuro per lui o chi lui vicino… e continueremo ancora!