Palermo, 09 febbraio 2013 – In occasione della visita in Sicilia del presidente di Italia futura, Luca Cordero di Montezemolo, Massimo Plescia, portavoce della fondazione nell’Isola, ha nominato il palermitano Lorenzo Alessi a Responsabile per lo sviluppo territoriale della Sicilia.
Alessi, quarantuno anni, esperto di Fondi strutturali per il ministero dello Sviluppo economico, è sposato e ha tre figli. Dopo la laurea in Scienze Politiche all’Università di Palermo, con una tesi su don Luigi Sturzo, ha conseguito un master in Comunicazione pubblica e politica all’Istituto superiore di Comunicazione di Milano; è anche giornalista pubblicista. Porta un cognome che è un onore ed un onere: è nipote di Giuseppe Alessi, primo presidente della Regione Siciliana e padre dello Statuto autonomo dell’Isola. Alessi è anche candidato per Scelta civica con Monti per l’Italia, alla Camera dei deputati in Sicilia occidentale
Domani al teatro Crystal di Palermo, dalle ore 10.30, i candidati al Senato Caterina Mirto, Pietro Brancato e Vito Badalamenti, insieme con Lorenzo Alessi, Massimo Plescia ed Ettore Artioli presenteranno una sintesi delle proposte di Scelta Civica per il Sud.
Non ne deve rimanere nessuno….altro che Highlander!
Vogliamo parlare della presidenza dell’Anci che a nulla serve se non al Sindaco Orlando per la sua campagna elettorale? Vogliamo parlare dell’operazione Amap che ne determinerà il fallimento della stessa usata dal sindaco Orlando anscopi elettorali? Vogliamo parlare della presidenza dell’ATI che in barba ad ogni norma di incompatibilità e conflitto di interessi è usata al solo scopo elettorale. Vogliamo parlare della presidenza dell’area Metropolitana, che nulla di buono ha portato al territorio provinciale se non ricadute esclusivamente elettorali per il sindaco di Palermo?
questi politici hanno fatto e disfatto leggi ad uso proprio. ma mettiamo caso che una legge elettorale fissi nn solo sbarramento al partito ma un’asticella di partecipanti al voto sotto il quale il voto nn sia valido, diciamo il 40% dei votanti con diritto di voto fotografati al maggio o novembre dell’anno in cui sono indette le elezioni.posso pensare che allora i comizi e le promesse elettorali siano più veritiere possibili?…sogno….
Un classico è nello stile di Orlando un suo spot il sindaco lo sa fare lo si vede dai rifiuti che sommergono la città un esempio banale per quanto concerne Crocetta ogni commento è superfluo quello che ha fatto è sotto gli occhi di tutti. Soluzione:semplice mandarli a casa
Nessuno vuole cambiare?
Nessuno è stanco di questa gente al potere?
Che popolo è un popolo sempre inerte , succube e incapace di votare per gli interessi della collettività?
Che dire poi di quelli che stanchi di come sono sempre andate le cose, sfiduciati, hanno deciso di non votare più piuttosto che votare per l’unica speranza di un cambiamento. Scelta che consente a questi politici di professione di essere eletti con una manciata di voti.
Siciliani diamoci da fare per cambiare e rechiamoci alle urne per votare con giudizio e ottimismo. Mai più i professionisti della politica ne i loro prestanome.
Perdonatemi! ma mi schifo di essere Palermitano, sono senza dignità entrambi.
La costituzione dei gruppi “fasulli” all’ARS avrà un costo per le “liste d’accatto” non indifferente in termini di consenso elettorale. Arcipelago Sicilia, UDC e Megafono hanno preferito fare “la furbata” che raccogliere le firme (visto il pataracchio dei Cinquestelle da cui è nata l’indagine delle firme false, non hanno voluto correre rischi…) e si presentano al nastro di partenza del 5 ottobre già usando il bypass.
Agli orlandiani va la stella al merito: scorrendo il “nuovo” gruppo parlamentare Arcipelago Sicilia, si comprende che si tratta di deputati presi in affitto. La gran parte dei deputati non andranno andranno in lista con Arcipelago Sicilia, ma sceglieranno altre formazione dello schieramento di centrosinistra che sostiene il rettore Micari.
E se non sono stati capaci di raccogliere qualche migliaio di firme, come pensano di formare le liste nelle nove provincie ed affrontare la campagna elettorale?
L’UDC avendo nelle sue liste i deputati “migranti” farà meno fatica a comporre le liste; il presidente Crocetta ne sta combinando di cotte e di crude – con la velocità della luce nomina nuovi assessori, smonta e rimonta poltrone e sottogoverni e assicura prebende; il sindaco Orlando, patron di Arcipelago Sicilia – con la esclusione degli “scappati” del PD, stretti dalla morsa dei capibastone (assessori e deputati che siedono da vent’anni a Sala d’Ercole che si ricandidano in deroga!) che scelgono di misurarsi con la neoformazione – è quello che sta registrando maggiori difficoltà. Oltre agli annunci sono pochi i candidati “pesanti” che stanno scegliendo di passare da Villa Niscemi per candidarsi ad un posto all’ARS.
Sono questi motivi che ci fanno pensare come l’uso distorto delle Istituzione ed il raggiro della raccolta delle firme, potrà servire per dare un sostegno ai candidati presidenti e non essere “utlile” a sforare la soglia dei centomila voti (da cui queste liste sono abbondantemente lontane!!) necessari a raggiungere il quorum per sedere a Sala d’Ercole.
UNA SOLA PALORA…. VERGOGNA!!
A volte le cose buone devono finire perché le cose migliori abbiano inizio.
(Anonimo)
Domanda: …. e quando finisce Crocetta che facciamo ???
Il prof. ORLANDO perché non si occupa di una città sommersa nell’immondizia? Questo signore rieletto sindaco, perché non pensa alla viabilità di Palermo? ogni politico deve operare per il mandato che gli è stato conferito e lui è sindaco di Palermo, ma si fa presto a dimenticare il motivo per cui i cittadini votano, gli interessi sono sempre altri.
Questi raggiri e artifizi amministrativi come si chiamano a casa del rivoluzionario Crocetta ? Dobbiamo “Resistere, resistere e resistere” ancora per pochi giorni e poi spetta SOLO a noi mandarli TUTTI a casa. Il 5 novembre tutti i siciliani dovranno andare a votare. Ognuno dovrà, con grande soddisfazione, dimostrare di essere libero di provare a salvare la ns Sicilia da cialtroni e furbetti. Ricordiamoci che promettere il voto ad amici, o agli amici degli amici, andare a tutte le convention e alle riunioni di politici è pura cortesia ma votare è una cosa seria e ora più che mai è l’unica nostra speranza di salvezza. Diciamo a tutti ” si ” e poi decidiamo liberamente se scegliere ancora una volta chi fino all’ultimo giorno cerca di raccattare voti oppure NO. Anche loro hanno sempre promesso di utilizzare bene il nostro voto e ora ? Ora tocca noi ricambiarli con la stessa identica moneta. Sorrisi per tutti ma il voto NO !!!
Un argomento che unisce Crocetta ed Orlando esiste: la munnizza a montagne per le strade di Palermo.
In sostanza cambiano i musicisti ma.la musica è la stessa! Con la differenza dell’incremento della arroganza esercitata!
Vogliamo parlare del Deputato Lentini alle comunali appoggiava ORLANDO ora alle Regionali FORZA ITALIA. Votero’ FAVA anche se le mie idee sono per alcuni punti diverse ma almeno una persona SERIA ONESTA quanto dire in questo SKIFO
Spaccato della vergognosa politica siciliana. Grazie di questi articoli, adesso che si sveglino le coscienze dei siciliani!!!
Come dice una nota publicità artigiani della falsità “quellq che vorrebbero
fare passare per servizio ai cittadini.meditate gente meditate.
Il potere politico è determinato sempre dalla fantasia morale degli stessi. Ricordate: ” il potere logora chi non l’ha”? Il potere trova il motivo solo nei suoi interessi. E’ l’interesse che determina l’azione. Perché accusare Crocetta e Orlando? Mentre eleggere Leoluca Orlando sindaco di Palermo per cinque volte è stata la coscienza della libertà dei palermitani che in tal senso si sono espressi. La mia libertà ha agito diversamente perché – per me – il concetto di democrazia e cosa diversa e altra. Non voglio ridere più. Fate attenzione allorché andate a votare- Pigliate le distanze da chi abusa del suo potere.
Infatti è semplicissimo ed alla portata di tutti, quando andremo a votare basterà solamente non barrare nella scheda quei partiti ai quali fanno capo i due nella foto.
Sicuramente, se i 5 stelle hanno posto in atto una violazione della legge, devono essere adeguatamente sanzionati ma, quantomeno per me, ciò che è accaduto all’ARS ha il fastidioso sapore di una “simulazione relativa”, un “contratto dissimulato” il cui vero scopo è sottrarsi alla raccolta delle firme.
La simulazione può essere impiegata per perseguire finalità diverse, a volte illecite (ad esempio evitare imposizioni fiscali), altre volte lecite (come quella di mantenere la riservatezza sull’accordo reale).
SIA BEN CHIARO: NESSUN REATO, solo il riscontro dell’inopportunità di una scelta “poco coraggiosa”.
Leoluca Orlando dovrebbe essere denunciato dai cittadini palermitani per avere arrecato danni alla salute pubblica. La mancata nomina dei vertici RAP, in attesa dell’esito delle elezioni regionali, è un atto irresponsabile che può lambire i confini del codice penale. Fatto aggravato dallo stato in cui versa la città: non solo immondizia, rifiuti urbani solidi, ma blocchi di eternit che svolazzano nell’aria veleni. Il sindaco ne dovrà rispondere.
QUESTI sono i professionisti della politica che definiscono “incapaci” i 5 stelle.
sono grato ai giornalisti di LIVE SICILIA per l’opportunita’ che viene data ai cittadini con il giornalismo d’inchiesta sui valori espresso negli articoli, di manifestare il disorientamento e il disappunto conseguente al comportamento di basso profilo di personalita’ che rivestono ruoli istituzionali.
Il Procuratore regionale della Corte dei conti dott. Zingale, impugna la parifica del bilancio regionale, ritenendolo viziato da irregolarita’;
il dott. Zingale, impugna la decisione innanzi alle Sezioni Riunite della Corte dei conti in composizione speciale;
pubblicamente, l’Autorita’ della Repubblica, manifesta forte preoccupazione per i vizi da lui rilevati e per le ripercussioni gravi che possono avere sulla collettivita’;
le Sezioni Riunite della Corte dei conti, rigettano l’impugnativa;
il rigetto viene pubblicizzato dal Presidente della Regione e da un assessore come erronea valutazione del procuratore regionale della Corte dei conti e conferma della bonta’ della condotta amministrativo-contabile adottata per la stesura del bilancio regionale.
Da Italiano, da Siciliano, da cittadino, mi chiedo:
come mai la decisione sulla impugnativa del procuratore regionale della Corte dei
conti della regione Sicilia, autorita’ terza e imparziale della Repubblica, la cui azione e’ esercitata a tutela del patrimonio Siciliano parte integrante del patrimonio unitario della Repubblica, non e’ corredata dalle motivazioni e adeguatamente pubblicizzata affinche’ il popolo italiano di Sicilia ne acquisisca conoscenza?
su quali basi il Presidente della regione e l’assessore qualificano il rigetto come prova inconfutabile della correttezza del loro operato, sono a conoscenza di motivazioni che recitano in tal senso?
come mai una decisione cosi’ delicata di un Organo terzo ed Imparziale della Repubblica non e’ adeguatamente motivata e pubblicizzata?
la Magistratura Contabile, le decisioni le adotta IN NOME DEL POPOLO ITALIANO,
e quest’ultimo, ha il diritto-dovere di conoscere le motivazioni su materie che si riverberano sui cittadini e sulle generazioni future.
Penso a quelli che criticano il movimento 5 stelle e mi viene in mente:” Perchè guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?”
ti rispondo con lo slogan del sindaco….
non fermiamo il cambiamento
ahahah….
se voti fava vince Musumeci……voto sprecato e inutile
Che vergogna… Purtroppo queste persone non sanno cosa sia la vergogna… Il sindaco Orlando al posto di pensare a certe cose e alle prossime elezioni Regionali pensi a come sta riducendo la città.. Ad una vera e propria discarica a cielo aperto…
“PALERMO – Assessori agli sgoccioli della legislatura. Gruppi parlamentari last minute. E le istituzioni utilizzate come scendiletto dei politici. Come strumenti al servizio non della collettività, ma dei partiti, delle ambizioni personali, delle necessità di chi gestisce il potere.”
ma non si ravvisa per caso in ciò il reato d’interessi privati in atti d’ufficio?
il 5 novembre ,di Crocetta del PD e del partito di Alfano si ricorderanno solo dei disastri che hanno commesso ai danni dei Siciliani mai più centrosinistra al governo della Regione.
Forza MUSUMECI . Forza Centrodestra.
CROCETTA CHI?