Scioperano i dirigenti regionali | La protesta per il nuovo contratto - Live Sicilia

Scioperano i dirigenti regionali | La protesta per il nuovo contratto

Commenti

    Hanno i denti sudati…

    I nostri poveri dirgenti regionali con il loro povero stipendio non arrivano a fine mese.
    Questo è un problema serio, diamogli il reddito di cittadinanza . Che vergogna!!!

    Meritiamo rispetto!!

    Lavorare, produrre, sentirsi orgogliosi di servire i cittadini, le imprese, la comunità … invece fanno sciopero … lo sciopero dei privilegiati.

    AttentI… si scatenerà l’inferno…

    X I DIRIGENTI.Vuoi vedere che il governo regionale rinnoverà il contratto scaduto nel 2006 per i dirigenti prima dello sciopero ? Gaspare Barraco ( ing) Marsala.

    poverini l’aumento gli serve, certamente devono avere più del comparto perchè si ammazzano di lavoro quindi 80 euro sono pochi per loro!

    Considerato che in Sicilia ed in generale in Italia non valgono i diritti acquisti potrebbero anche rinnovarlo dandogli meno soldi tanto per quello che producono!!!!

    Nessuno dice il contrario, ma queste rivendicazioni sono davvero fuori luogo, considerate le condizioni in cui versano le finanze della Regione.

    Prima del rinnovo fateli lavorare

    ECCO SCIOPERATE PURE AD OLTRANZA… SE MAGARI VOLETE CHIEDERE LE DIMISSIONI SAREBBE ANCORA MEGLIO…

    Lasciateli scioperare . Restando a casa fanno meno danni per la collettività.

    L’unica cosa che si chiede e’ ricevere lo stipendio del 2019 e non quello del 2006. Molti dirigenti della Regione Sicilia firmano provvedimenti di milioni di euro. I DIRIGENTI comunali guadagnano quasi il doppio dei dirigenti di unità operative della Regione Sicilia.Gaspare Barraco ( ing) Marsala.

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

In applicazione della Legge Regionale n. 9/2010 gli impianti di raccolta dei rifiuti solidi urbani devono essere gestiti dalla SRR Palermo Area Metropolitana, attraverso una propria Società in house o attraverso una gara pubblica. Non riesco a capire per quale motivo tutto ciò ancora ad oggi, dopo 14 anni gli impianti rimangono alla RAP. La Regione Siciliana che vigila e finanzia gli impianti, come la settima vasca, per quale motivo non chiede l'applicazione della legge sopracitata.

Bisogna rispettare le direttive comunitarie facendo i bandi pubblici per l'assegnazione delle corse, mi sembra che l'Azienda ha attraversato momenti di crisi economiche e finanziarie non indifferenti e che la Regione Siciliana è sempre intervenuta a sanare i bilanci con i soldi delle tasse pagate dai cittadini. Azienda troppo politicizzata da tutti i componenti, ma se vediamo i servizi resi alla collettività, lasciano molto a desiderare, sia per il mancato rispetto degli orari, sia dei mezzi che a causa dei continui guasti, rimangono fermi per strada e dopo ore d'attesa, vengono sostituiti. Servizio non affidabile, rimborsi mai fatti, nonostante i disservizi. Mettetela in liquidazione che meglio.

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