CEFALU’ (PALERMO) – Il gestore di un Internet point di Cefalù (Palermo) è stato denunciato dalla polizia per l’illecita attività di raccolta o comunque di agevolazione della raccolta di scommesse perché aveva proseguito la raccolta di scommesse nonostante l’istanza per la licenza di pubblica sicurezza fosse stata rigettata il 4 settembre. La polizia aveva aveva diffidato il titolare a proseguire l’attività. Gli agenti durante un controllo hanno accertato che alcuni avventori avevano effettuato puntate tramite la piattaforma di gioco non autorizzata e la presenza di quattro postazioni di gioco con terminali collegati in rete, di due pc e due stampanti. L’hardware è stato sequestrato insieme alla documentazione sulle scommesse effettuate, a decine di promemoria per giocate, calendari di calcio, pubblicazioni specializzate in scommesse su eventi sportivi e poco meno di una novantina di ricevute di scommesse. Le attrezzature telematiche sono state sequestrate ed affidate in custodia giudiziale al gestore, che potrà comunque continuare ad esercitare come internet point.
Gli agenti durante un controllo hanno accertato che alcuni avventori avevano effettuato puntate tramite la piattaforma di gioco non autorizzata e la presenza di quattro postazioni di gioco con terminali collegati in rete.
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