PALERMO – Oltre 1.500 le mail con richieste di dimissioni del sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone sono state raccolte in dieci giorni dal coordinamento dei precari che contesta la riforma della ‘buona scuola’ e in particolare il sistema dell’assegnazione delle cattedre. A corredo della richiesta di dimissioni vi sono storie di famiglie che si separano, di madri costrette a dividersi dai propri figli e di moltissimi precari “per i quali la stabilizzazione rischia di trasformarsi in un incubo invece di rappresentare la speranza di un futuro migliore”. “Siamo stanchi delle prese in giro del Miur – si legge in una nota del coordinamento che chiede le dimissioni di Faraone – rispetto alle tante promesse fatte per cercare di trovare una soluzione ad oggi abbiamo solo il countdown innescato e le valigie pronte. Avevamo creduto in Renzi e nella sua riforma ma dobbiamo ricrederci. Per questo abbiamo chiesto le dimissioni di Faraone”.
La battaglia del coordinamento precari contro 'la buona scuola'.
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