CATANIA. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito dei servizi volti alla repressione della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, ulteriormente rafforzati a seguito della recente direttiva del Ministro dell’Interno inerente alla prevenzione e contrasto di detti fenomeni nel periodo estivo, hanno sequestrato circa 5.000 articoli contraffatti o non sicuri destinati alla vendita nelle vie del passeggio o sulle spiagge della costa della provincia catanese. I servizi di controllo su Catania si sono incentrati nelle zone della stazione ferroviaria e della stazione dei pullman di piazza Borsellino per rilevare l’arrivo dei venditori abusivi che si avviano verso la playa per smerciare i loro prodotti contraffatti.
Analoghi interventi sono stati condotti nella provincia etnea, nelle zone di Riposto di Caltagirone e di Paternò. Anche in tal caso sono stati intercettati ambulanti abusivi intenti nella vendita di merci “taroccate” sul litorale jonico e presso i mercati rionali. Tutti i soggetti sorpresi sono stati deferiti alle locali Autorità Giudiziarie. Parallelamente, è stata intensificata l’azione investigativa per individuare i canali di approvvigionamento di tali prodotti allo scopo di interrompere il circuito che alimenta sul territorio etneo le attività illecite della contraffazione e dell’abusivismo commerciale.