Il Palermo prepara la trasferta di Pisa: Corini "oscilla" tra due moduli

Il Palermo prepara la trasferta di Pisa: Corini “oscilla” tra due moduli

Troppi gol subiti nelle ultime cinque partite dai rosanero
CALCIO - SERIE B
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PALERMO – Lunedì 1 aprile, a partire dalle ore 15.00, il Palermo scenderà in campo all’Arena Garibaldi per affrontare il Pisa nel primo incontro dopo la sosta del campionato per le gare delle nazionali. I rosanero, attualmente quinti, vogliono accorciare il gap che li separa dal secondo posto in classifica, mentre i toscani puntano a una posizione nella griglia dei playoff di Serie B. Pisa-Palermo sarà la prima delle ultime otto giornate della regular season per i siciliani: la squadra di Corini punta a dare il tutto per tutto in questo rush finale di stagione.

Lo stop al campionato ha permesso al tecnico del Palermo di riflettere sui problemi che hanno riguardato la compagine rosanero nelle ultime uscite in Serie B. Tra questi, quello che salta subito all’occhio è l’eccessivo numero di gol subiti dai siciliani. Sono dodici le volte in cui Pigliacelli, nelle ultime cinque partite, ha dovuto raccogliere il pallone dalla rete alle proprie spalle. Un numero esagerato che ha spinto l’allenatore di Bagnolo Mella a ragionare su dei “ritocchi” di schieramento per cercare di arginare con maggiore efficacia le azioni offensive degli avversari.

Il 3-5-2

Al Palermo CFA di Torretta Corini ha rispolverato il modulo che ha utilizzato per quasi tutta la scorsa stagione. Il ritorno alla difesa a tre è un’ipotesi passata al vaglio dello staff tecnico dei rosanero per garantire una maggiore densità in fase difensiva e sulla linea di centrocampo. Il focus, poi, va anche sugli esterni che andrebbero ad occupare le corsie laterali in mediana, fondamentali in entrambe le fasi di gioco.

Il passaggio dal 4-3-3 al 3-5-2 porterebbe al “sacrificio” di un esterno d’attacco in favore di un difensore. I report diramati dalla società di viale del Fante degli ultimi giorni hanno evidenziato lo svolgimento di alcune “esercitazioni tattiche sulla fase difensiva”. Ipotesi, quella della difesa a tre, comunque non definitiva e che va approfondita al meglio in vista della gara in trasferta nel giorno di Pasquetta.

Il 4-3-3

Più probabile un impiego del solito 4-3-3, targato mister Corini, con alcune differenze sostanziali. Se nelle ultime uscite e soprattutto con l’arrivo di Ranocchia, una delle due mezzali giocava in maniera più avanzata (praticamente sulla linea degli attaccanti), adesso l’approccio di questo modulo per l’allenatore del Palermo dovrebbe diventare più “conservativo”. 

Ranocchia, assente per infortunio, verrà sostituito con uno tra Henderson, Coulibaly o Vasic: in questo caso dovrà essere garantita una maggiore copertura difensiva a discapito di una minore presenza in fase d’attacco. Compromesso “necessario” per cercare di dare una migliore schermatura attraverso la linea di centrocampo, affidando al tridente d’attacco maggiori responsabilità al momento della finalizzazione. L’obiettivo, infatti, resta quello di subire meno gol o, idealmente, nessuno, cercando comunque di garantire l’ottima fase realizzativa vista ultimamente tra le fila dei rosanero.


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