PALERMO – “Lascio la Seus a malincuore e senza alcuna vena polemica nei confronti di nessuno”. Lo afferma Angelo Aliquò commentando le proprie dimissioni, aggiungendo: “Durante il mio breve mandato da direttore generale ho raggiunto obiettivi importanti in sinergia sia con gli organi aziendali che con lo staff che mi ha coadiuvato. Ricordo, ad esempio, l’approvazione del nuovo piano industriale, l’adozione delle misure che hanno consentito di mettere a posto i conti scongiurando la crisi aziendale e i paventati contratti di solidarietà e le diverse decisioni assunte in tema di trasparenza e legalità. Tuttavia a mio parere l’attuale modello societario, contraddistinto da troppi vincoli, e l’assenza di figure amministrative intermedie frenano, complicano e talvolta impediscono del tutto i processi decisionali che potrebbero fare di Seus un’azienda ancora migliore ed efficiente di quanto non sia ora. Dopo aver tentato invano di superare queste criticità ho ritenuto opportuno ed a malincuore farmi da parte per mancanza di ulteriori motivazioni, ma ribadisco senza alcuna polemica. Anzi sottolineo che continuerò a fare il tifo per la Seus e per tutti i suoi dipendenti e porterò sempre con me l’orgoglio di aver fatto parte di una realtà lavorativa così altamente professionale e qualificata”.
Seus, si dimette Aliquò | “Troppi vincoli, lascio”

"Dopo aver tentato invano di superare queste criticità ho ritenuto opportuno ed a malincuore farmi da parte per mancanza di ulteriori motivazioni".
Bravo angelo ,
“Anzi sottolineo che continuerò a fare il tipo per la Seus”, è un lapsus freudiano che si commenta da solo.
Un incarico triennale all’IRCCS di Messina è una motivazione certamente migliore… così da non essere lì quando saranno presentati gli accoglibili ricorsi del personale investito dalle conseguenze di decisioni “in tema di trasparenza e legalità”.
Aliquò avrà certamente pronto altro incarico. Dall’Assessorato alla salute, all’ASP di Ragusa, a Direttore SAUS, senza diminuzuine dello stipendio come da lui voluto, al nuovo futuro incarico. Passando da Cittadini, a Russo, da Borsellino a Crocetta. Complimenti Aliquò
E quindi?
secondo me l’ obbiettivo è quello di distruggere il 118 una delle poche cose che funziona in sicilia ..ci hanno provato in tutti i modi ma grazie ad Aliquò molte falsità e ipocrisie sono state respinte al mittente …non taglieranno mai i 27.000 forestali o i 1800 dirigenti o se la siringa invece di prenderla 5 centesimi si piglia a 30 centesimi…si taglierà sempre e solo sul 118 su quei poveri cristi che lavorano notte e giorno x i cittadini siciliani
una grossissima perdita!!