PALERMO – L’alga tossica arriva anche sulle coste palermitane. Il Comune ha infatti diramato un’ordinanza per sconsigliare di avvicinarsi a un tratto di litorale che va da Barcarello, all’altezza di via Tritone, fino a Sferracavallo. Alcune analisi dell’Arpa hanno evidenziato una concentrazione oltre la norma di Ostreopsis ovata, la così detta alga invisibile: tipica delle zone tropicali, da alcuni anni si è diffusa anche nel mare italiano ed è talmente piccola da non essere riscontrabile a occhio nudo. Provoca la diminuzione dell’ossigeno e quindi la morte di piccoli organismi acquatici, causando fastidi anche agli essere umani.
Così Palazzo delle Aquile, per legge, è costretto ad apporre dei cartelli per segnalare il pericolo, almeno fino alle prossime analisi dell’Arpa. A posizionarli sarà l’Amat con l’ausilio della Polizia municipale. Il consiglio è quello di non avvicinarsi alla costa, specie con le mareggiate, e di non cibarsi di organismi presenti in quelle acque, come i ricci.
