PALERMO – Oltre ad avere allietato gli ospiti con i grandi capolavori della musica classica e l’eccelsa performance degli orchestrali della Foss, il primo concerto di Natale organizzato ieri sera a sala d’Ercole, voluto dal presidente dell’Ars e della Fondazione Federico II Gaetano Galvagno, ha plastificato un’immagine politica dal forte significato: i rapporti tra Galvagno e il governatore Renato Schifani sono sempre più solidi.
Il concerto di Katia Ricciarelli all’Ars
Con un fuori programma rispetto alla scaletta, il padrone di casa Galvagno a inizio serata ha invitato Schifani a stare al suo fianco per salutare il pubblico e sottolineare l’aspetto benefico dell’iniziativa: raccogliere fondi da devolvere a Maredolce onlus, l’associazione di Stefania Petyx, Pif, Ficarra e Picone che si occupa di aiutare i bambini delle case famiglia in Sicilia.
Era stato Schifani quattro giorni fa a volere al suo fianco Galvagno per la cerimonia di consegna del premio Alessi, ieri le due massime cariche istituzionali siciliane erano di nuovo insieme per condividere l’iniziativa di beneficienza.
Schifani: “Galvagno, grande mediazione”
“Riconosco al presidente Galvagno una grande capacità di mediazione, ha la mia massima stima”, ha detto Schifani prendendo la parola, a conferma che ormai da diverso tempo i rapporti sono consolidati. Preludio a una settimana parlamentare fondamentale: domani in aula ci sarà la discussione generale della manovra di stabilità per il 2025, dopodomani si comincerà a votare. Obiettivo: approvare bilancio e legge di stabilità entro venerdì prossimo.