PALERMO – Il Palermo si gode la sua bella posizione in classifica e allo stesso tempo guarda avanti verso il prossimo impegno di campionato. Sabato al Barbera, per i rosa, altro ostacolo da saltare: il Varese. Impegno insidioso ma non proibitivo per una squadra che con Iachini ha guadagnato dieci punti in quattro partite: media impressionante. Se il Palermo ha vinto a Siena, il merito è principalmente del nuovo allenatore rosanero, capace di dare una mentalità vincente ad una squadra che con Gattuso arrancava e soprattutto perdeva. Bravi Hernandez e Belotti, ma bene anche Sorrentino, autentico protagonista grazie a parate decisive su Giannetti e Rosina: “Come Abel in questo momento è il capocannoniere, il sottoscritto è qui per parare – dice Sorrentino a Trm – capita che io risulti decisivo in più gare: la B è difficile e non è per il nostro blasone che dobbiamo vincere con goleade ogni gara senza subire: ci sono anche gli avversari. La strada è quella giusta, noi concediamo qualcosa di troppo ma la cosa positiva è che se vinciamo soffrendo appena i meccanismi si aggiusteranno ci potremo divertire”.
Ma Sorrentino torna anche sul suo futuro: “Mancano due mesi al mercato di gennaio e so già che mi aspetta il tormentone. E’ chiaro che la serie A ha il suo fascino, la B è cambiata moltissimo dall’ultima volta che ci ho giocato. La mia situazione familiare è particolare. Io sono un professionista e quando ho accettato il Palermo sapevo quali erano le eventuali conseguenze. Sono contento di essere qui. Incedibili non esistono, c’è un prezzo per tutto ma nonostante le richieste sono felice di essere qui”. I rosa intanto oggi pomeriggio torneranno ad allenarsi a Boccadifalco. Squalificati Bolzoni e Morganella; Iachini potrebbe optare sabato per un 3-4-1-2, con Di Gennaro trequartista alle spalle della coppia Hernandez-Dybala. Sulla destra, vista l’assenza dello svizzero, spazio a Pisano.
