PALERMO – “La riforma sui Consorzi di bonifica, approvata dalle commissioni competenti dell’Ars, così com’è scritta non risolve i problemi degli agricoltori e, per questo, non arriverà a Sala d’Ercole”: lo ha detto il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, intervenendo stamattina al convegno organizzato dalla Coldiretti al Teatro Al Massimo.
“In questi giorni ho incontrato gli operatori del comparto agricolo della Coldiretti e dell’Anbi, associazione nazionale dei consorzi di bonifica – dice Miccichè – così com’è stato esitato, il progetto di riforma non piace ai rappresentanti di categoria, perché non risolve alcuni problemi fondamentali del settore”.
“Io mi impegno ad aprire un confronto attivo e serio con gli attori principali del comparto – conclude Micciché – con l’obiettivo di mettere nell’agenda della prossima legislatura una riforma che sia accanto agli agricoltori, ma che lasci la politica fuori dalla gestione dei consorzi, commissariati da circa trent’anni”.
Miccichè mi fa solo ridere, i coltivatori diretti hanno un sacco di problemi che questa legge gli faceva proprio comodo.
buone braccia rubate all’agricoltura, quando smetteranno di eleggere miccichè faremo tutti una gran festa.
Ogni anno è la stessa storia . il mare in pessime condizioni e il comune di palermo con il demanio non fa nulla.