Un uomo di 36 anni è morto carbonizzato nella sua abitazione di via Dogali e Saati, forse nel tentativo di spegnere le fiamme a Noto, nel Siracusano. Sono stati i vicini di casa a dare l’allarme, ma quando i vigili del fuoco sono arrivati nell’abitazione e hanno spento le fiamme hanno solo potuto constatare la morte dell’uomo.
La vittima viveva con il fratello
Ancora non è chiaro se il rogo sia scaturito accidentalmente. La vittima, disoccupata, viveva con il fratello che non si trovava in casa.
Disposta l’autopsia
Polizia e vigili del fuoco hanno effettuato gli accertamenti per individuare qualche elemento utile che potrebbe arrivare anche dall’ispezione cadaverica disposta dalla Procura di Siracusa che ha aperto un’inchiesta. L’area, dove si trovava l’immobile, è stata sequestrata. CONTINUA A LEGGERE SU LIVESICILIA
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