TRAPANI – Si è dimesso il presidente di Sicindustria Trapani, Vito Pellegrino, 49 anni. Le dimissioni seguono il patteggiamento a venti mesi di reclusione deciso dal gip l’11 settembre scorso per l’omicidio colposo di Nicolò Giacalone, 33 anni, dipendente della sua azienda Sud Marmi di Custonaci.
Per la morte dell’operaio, dovuta alla mancata sicurezza sul lavoro, aveva patteggiato anche Vincenzo Miceli, 59 anni, dipendente della stessa azienda.
“A seguito della prematura e tragica scomparsa di Nicolò Giacalone, che ha segnato dolorosamente le nostre vite – ha detto Pellegrino – mi preme comunicare che dal mese scorso ho rassegnato le mie irrevocabili dimissioni da presidente di Sincindustria Trapani e ho scelto di dedicare tutte le mie energie nella gestione dell’azienda che conduco insieme alla mia famiglia”.
Pellegrino, presidente dal 2021, era succeduto a Gregory Bongiorno, scomparso prematuramente. Sicindustria Trapani adesso è guidata dal vicepresidente Filippo Amodeo, dell’azienda Nino Castiglione.
